Gay Village 2010, al via con rassegne di cinema, teatro e altro ancora

Tanto, tantissimo cinema per l'edizione 2010 del Gay Village, con le rassegne curate da Giona A. Nazzaro, ma anche tanto teatro, e personalità come Boy George, Vladimir Luxuria, i Village People, Ivan Cattaneo e altri ancora. Ovviamente ampio spazio anche alla discoteca.

Sarà il Parco del Ninfeo all'Eur ad ospitare la IX edizione del Gay Village che con lo slogan: Molte passioni, un solo luogo torna a soddisfare quella voglia di cinema all'aperto, di teatro, di musica, incontri, sport, discoteca garantendo anche quest'anno l'ingresso gratuito dalle 20 alle 21.30 dal giovedì al sabato. Iniziamo con una importante novità della programmazione di quest'anno: il Gender DocuFilmFestival centrato sui documentari che affrontano l'affascinante tematica del gender. Programmato dal 26 al 28 agosto, è il primo festival documentario italiano dedicato esclusivamente al gender. Diretto artisticamente da Giona A. Nazzaro, affronterà i grandi temi dell'identità, del corpo e della sessualità attraverso storie provenienti da tutto il mondo.

Programma Gender DocuFilmFestival 26-27-28 agosto 2010 - ore 21.00

Giovedì 26 agosto '10
L'Esprit De Madjid Ines Johnson-Spain, Germania 2009-58 minuti
Madjid, un ragazzo africano, racconta la propria omosessualità tra cerimonie collettive voodoo e il suo lavoro come parrucchiere. Sospeso tra l'eredità della tradizione voodoo e le trasformazioni sociali dell'Africa, Madjid trova la sua identità senza rinnegare né l'una né le altre. Tanto intervista intima quanto reportage etnologico, il documentario offre la parola a un personaggio straordinario regalandoci uno sguardo unico sull'integrazione.

Should I Really Do It Ismail Necmi, Turchia 2009-90 minuti
Dalla Germania Petra si è trasferita a vivere a Istanbul, rovesciando lo stereotipo dell'immigrazione turca. La sua vita prende direzioni così inaspettate che si direbbe un'opera di fiction. Ma nulla è più strano e sorprendente della vita vera. Interrogata da un misterioso personaggio mascherato, la donna racconta la sua vita e il suo oscillare fra due culture con una sincerità disarmante. Film polistratificato e polifonico.

Venerdì 27 agosto '10
Ella Es El Matador Gemma Cubero del Barrio e Celeste Carrasco, Spagna 2009-62 minuti
Si può sognare di svolgere un lavoro tradizionalmente riservato ai maschi e, per farlo, modificare tutta la propria vita? Puntuale riflessione sugli stereotipi dei ruoli sociali, il film è il racconto di una vocazione femminile testarda che non si ferma di fronte a nessuna difficoltà.

Stretch Marks Zohar Wagner, Israele 2009-67 minuti
Incinta e abbandonata dal compagno, una rockstar israeliana osserva la propria gravidanza giorno dopo giorno, scrutando le modificazioni del proprio corpo e l'impatto che esse hanno sulle sue esigenze sessuali. Un ritratto fortemente anticonvenzionale della maternità, oltre che un ritratto di donna fuori dagli schemi.

Too Much Pussy Émilie Jouvet, Germania 2010-80 minuti
Ritratto collettivo di una comunità femminile e femminista che si mette in scena giocando con i ruoli e le identità sessuali. Lesbismo, fetish, performance art, rottura di ogni tabù: oltre le etichette, un lavoro potente di rivendicazione femminile per una nuova definizione della donna.

Sabato 28 agosto '10
Who's Afraid of Kathy Acker? Barbara Caspar, Stati Uniti 2007-76 minuti
Scrittrice statunitense che ha letteralmente inciso sul proprio corpo un passaggio epocale, Kathy Acker è stata la voce di una nuova consapevolezza femminile che ha messo in discussione ruoli e corpi. Sperimentando con la pornografia, il cybersex, i tatuaggi, le modificazioni corporee, ha fatto del suo corpo il doppio della sua scrittura. Un biopic originalissimo, con animazioni e testimonianze illustri, per onorare un'icona punk.

Squeezebox! Steven Saporito e Zach Shaffer, Stati Uniti 2008-91 minuti
Squeezebox! era il nome della serata che dal 1994 al 2001 infiammò i giovedì sera del night club Don Hill, centro nevralgico della New York notturna che si opponeva ai coprifuoco del sindaco Giuliani. Frequentato dai rocker più oltraggiosi della città, il locale è stato il fulcro di una rivoluzione politica e sessuale dove sono state approntate nuove strategie di dissenso e creatività queer. Un montaggio frenetico che frulla Michael Cunningham, John Waters, Antony and The Johnsons, Hedwig and The Angry Inch per un amarcord epocale.

Inoltre, sempre a cura di Giona A. Nazzaro, riaprirà la frequentatissima Arena del Gay Village, quest'anno articolata in due rassegne che omaggeranno due generi cinematografici particolarmente amati: il melodramma e la commedia. Per la prima rassegna, Lacrime nella pioggia e foglie al vento, saranno indispensabili un animo sensibile, amore per il grande cinema e una confezione di kleenex. Si inizierà con la proiezione di Come le foglie al vento (Douglas Sirk, 1956), capolavoro amatissimo da Fassbinder e interpretato da Rock Hudson, Lauren Bacall e da una magnifica Dorothy Malone (sabato 19 agosto), per chiudere con l'ultimo capolavoro del raffinatissimo Rainer Werner Fassbinder: Veronika Voss, storia di un' attrice caduta in disgrazia a causa dei suoi rapporti con il nazismo (04/09). Di seguito, il programma.

Sabato 19 giugno '10
Come le foglie al vento Douglas Sirk, 1956 100 minuti
Saga familiare di una potente dinastia di petrolieri che crolla di fronte ai tumulti del cuore. Amatissimo da Rainer W. Fassbinder, questo capolavoro di Douglas Sirk è interpretato da Rock Hudson, Lauren Bacall e da una magnifica Dorothy Malone.

Sabato 26 giugno '10
Un marito per Anna Zaccheo Giuseppe De Santis, 1953 75 minuti
La bellissima Anna Zaccheo tenta di trovare un posto nella società maschilista del dopoguerra ma la sua bellezza la ostacola. Giuseppe De Santis elabora il modulo della sceneggiata napoletana e firma un manifesto femminista in piena regola.

Sabato 3 luglio '10
Un sogno lungo un giorno Francis Ford Coppola, 1982 107 minuti
Una coppia, stanca della propria routine sentimentale, decide di concedersi una notte di libertà a Las Vegas. Capolavoro maledetto di Francis F. Coppola, il film è il trionfo della luce e dei colori di Vittorio Storaro.

Sabato 10 luglio '10
La signora di tutti Max Ophüls, 1934 97 minuti
Una diva del cinema sospesa tra la vita e la morte rivede tutta la sua vita. Film di produzione italiana del maestro Marcel Ophüls, è interpretato da una straordinaria Isa Miranda. Un ritratto femminile di sconcertante modernità.

Sabato 24 luglio '10
Carmen Jones Otto Preminger, 1954 105 minuti
Otto Preminger rilegge in chiave jazz la Carmen, ambientando la vicenda in una base militare americana con un cast esclusivamente afroamericano. Dorothy Dandridge e Harry Belafonte sono i folgoranti interpreti di un film indimenticabile.

Sabato 31 luglio '10
La schiava del peccato Raffaello Matarazzo, 1954 100 minuti
Una donna caduta in disgrazia viene accusata di furto. Costretta a difendersi rievoca la sua vita sventurata. Raffaello Matarazzo cantore della dignità femminile, realizza uno struggente inno di una donna sconfitta dalla grettezza maschilista.

Sabato 7 agosto '10
M. Butterfly David Cronenberg, 1993 101 minuti
Un diplomatico francese s'innamora perdutamente di una diva dell'opera cinese, accecato dal proprio desiderio. David Cronenberg firma il suo capolavoro teorico e politico con un film misterioso e sensuale.

Sabato 14 agosto '10
Anna Alberto Lattuada, 1951 107 minuti
Anna è una suora che lavora infaticabile in un ospedale. Lasciatasi il proprio passato alle spalle, un giorno si trova costretta a ripensare a tutte le sue scelte. Capolavoro di cinema d'appendice cucito addosso a una magnifica Silvana Mangano.

Sabato 21 agosto
Le occasioni di Rosa Salvatore Piscicelli, 1981 90 minuti
Opera seconda di Salvatore Piscicelli che intreccia violentemente neorealismo e sceneggiata in questo film crudo, violento e disperato all'ombra di una Napoli ferita a morte. Un capolavoro purtroppo dimenticato del cinema italiano.

Sabato 4 settembre '10
Veronika Voss Rainer Werner Fassbinder, 1982 104 minuti
Ultimo film di Rainer W. Fassbinder. Un'attrice caduta in disgrazia a causa dei suoi rapporti con il nazismo finisce nelle mani di una psichiatra che la sottomette con gli psicofarmaci. Un giornalista tenta di salvarla. Il racconto di un paese distrutto inscritto nella parabola di una donna.

La seconda rassegna cinematografica, Il rosa che va su tutto, in partenza il 18 giugno, sarà una selezione di commedie a tematica LGBT dal catalogo OutLoud! in collaborazione con FourLab: titoli di grande successo in tutto il mondo, per la prima volta doppiati in italiano, che raccontano storie di amori "diversi" con romanticismo e intelligenza.

Variegato e di qualità il cartellone teatrale, che porterà in scena nove spettacoli di cui tre in prima romana, tutti i venerdì. La rassegna sarà caratterizzata anche quest'anno da un intrattenimento d'autore capace di far ridere ma anche di far riflettere attraverso i grandi temi, i drammi e le ilarità del vivere contemporaneo. Aprirà il cartellone il genio comico e transgender di Alessandro Fullin, in scena con Anna Meacci e Filippo Pagotto, diretto da Roberto Piana, in Un delitto senza importanza. Chi ha ucciso Oscar Wilde? Il testo di Fullin, fedele ai migliori aforismi di Wilde, immagina che lo scrittore venga assassinato in un party a cui sono stati invitati i più famosi personaggi delle sue commedie (ven. 2 luglio, ore 21.30).
Seguirà Si sdrai per favore con Vladimir Luxuria per la regia di Roberto Pian. Uno spettacolo che affronta i problemi della sessualità in chiave comica e "scientifica" (ven. 9 luglio ore 21.30).
Sarà la volta poi di Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni, reduci dai successi di Un medico in famiglia 7 e Parla con me, in Infinite o sfinite, divertente e intensa riflessione sulle donne contemporanee (ven 16 luglio ore 21.30). E ancora, gli amatissimi i protagonisti di una delle sit-com più seguite e premiate del mondo: Will e Grace, i due coinquilini di Manhattan alle prese con l'amore, gli amici, le dicerie, i malintesi, diretti da Claudio Insegno (ven. 27 luglio ore 21.30).
Con Stasera Ovulo sarà l'inseminazione artificiale la protagonista della scena: che cosa spinge a sottoporsi a cure ormonali, fecondazioni, frustrazioni, costosi e dolorosi consulti medici? Ce lo racconterà con comicità poetica Antonella Questa (ven. 30 ore 21.30). Saranno invece gli anni '70 i protagonisti indiscussi di A letto dopo carosello, diretto da Paola Tiziana Cruciani e interpretato da Michela Andreozzi (ven. 6 agosto ore 21.30). Nella commedia Non è una voglia X, si guarda la natura dei rapporti che legano due persone, i desideri e le voglie "X" (ven. 20 agosto). Ancora un en travestì quello che porta in scena Alessandro Baldinotti con In 7 contro Georgia, le confessioni di sette personaggi che raccontano le mille facce dell'erotismo transessuale (ven. 3 settembre ore 21.30). Chiuderà la rassegna Serafino Iorli, performer dai mille volti, che con Ultracorpo farà incontrare gli alieni in carne e ossa (ven. 10 settembre ore 21.30).

Seconda novità di quest'anno il il Venus Rising Festival dedicato alle donne, la tre giorni di teatro, cinema e musica al femminile si svolgerà il 24, 25 e 26 giugno.
La prima ad esibirsi sarà Manola Moslehi, in arrivo da Amici. A seguire, sulla pista house dj Misstake (special guest from Kickoff). Il 25 giugno la giovanissima Giulia Anania canterà le sue ultime canzoni, caratterizzate come sempre da una voce graffiante, arrangiamenti originali e testi pieni di intelligenza. Seguirà la disco orientaleggiante della Dj IPEK, musulmana per fede e lesbica per scelta, messaggera di pace che con il suo Eklektik Berlinistan contribuisce attivamente alla Mishung tra turchi e tedeschi, arabi e israeliani, etero e omosessuali. Il 26 giugno chiuderà la rassegna Valeria Vaglio con un concerto incentrato sul suo album Stato Innaturale (Sony-Bmg). In seconda serata, in pista house, dj Brown da Parigi.

Impegnato ma anche frivolo, modaiolo, pieno di idee e di energia, il Gay Village si è rifatto il look e si presenta con un design rinnovato e ultra tecnologico, accattivanti videoproiezioni su due maxi schermi sempre in funzione e uno spazio su due livelli con terrazza dove assaggiare piatti di tutti i tipi e per tutte le tasche offerti dal ristorante Chez Lola.
Il 17 giugno saranno l'attrice comica Emanuela Aureli alle prese con i suoi personaggi, dalla Carrà passando per la Clerici e la Bertè, e l'animazione del gruppo di Ibiza Los Monstruos, vincitori del premio Las Palmas come migliore ensemble di performer spagnoli, a inaugurare la manifestazione riempiendo i morbidi giardini del Ninfeo di colorati abiti ed entusiasmanti voli.
Sarà invece la Disco Music anni '80 ad aprire eccezionalmente domenica del 20 giugno, la stagione musicale del Gay Village con i mitici Village People archetipi dell'immaginario gay di quegli anni nei loro costumi da poliziotto, operaio, indiano, motociclista, cowboy. Brani indimenticabili e ancora ballatissimi sulle piste di tutto il mondo come In the Navy, Macho Man, YMCA, faranno parte dell'unica esibizione italiana della band.
Il primo luglio tornerà sul palco anche il poliedrico Ivan Cattaneo surfista trasgressivo della scena rock punk italiana, uno dei primi cantanti gay dichiarati e da sempre attivista nella causa omosessuale. Il 15 luglio, con più di quattro milioni di dischi venduti, sarà la volta di Neja, la cantautrice torinese che spazia dalla musica celtica al gospel, sonorizzando il tutto con quella dance che l'ha resa famosa in tutto il mondo.
Un bellissimo rientro quello del 2 settembre: Boy George, l'angelo folgoratore della disco anni '80, icona gay, androgino e camaleontico che riproporrà dal vivo i suoi successi storici.

E, come ogni anno, allo scoccare della mezzanotte, i due palchi hi-tech si trasformeranno in allegri e calienti dance floors, diversificati in house e pop, accompagnati dalla instancabile animazione che ha consacrato il Gay Village reginetta delle feste estive. Non mancheranno neanche fra i dj ospiti internazionali dal grande appeal, re indiscussi delle scene notturne di Ibiza e dei club più esclusivi del mondo.

Selezioneranno la migliore house internazionale: Mike Kelly (18/06), Misstake (24(06), Dj Brown (26/06), Oliver M di "Salvation" (02/07), Dani Toro di "Fuck you" (08/07), Enrico Arghentini da Barcellona (09/07), Danny Verde (10/07), Ivan Gomez (16/07), Marco da Silva del "Circuit Festival" (17/07), Danny Matin (24/07), Steven Redant (30/07), Vitti (31/07), Miss White Tonic di "Salvation" (07/08), Micky Galliano da Londra (14/08), Allan Joe da Colonia e LeoMeo da Parigi (20/08), Nacho Chapado da Barcellona (27/08), Hector Fonseca da New York (28/08), Deelay (04/09), Alyson Calagna (11/09) e Fabio White (18/09). I dj resident: Lusky, Yuri, Olivian, Lorenzo Rossi, Marco Revers, Nino scarico, Manuel Rotondo e Giangi Cappai.
In consolle commerciale: Claudio Guerrini di Radio Dimensione Suono, Paola Dee, Brezet, Max C, Lorenzo Palma, J Kay, Fabrizio Marini, Gaia, Manuela Doriani, Lady Coco, Joao dvj, Andrea G-Brasc, Cristian Scaglione, Paul Durè, Sandrino, Lorenzo Palma e Dj Gloss.

Gay Village 2010 Dal giovedì al sabato
Roma Eur - Parco del Ninfeo, Via delle Tre Fontane angolo Via dell'Agricoltura
Info: 340 7538396 - www.gayvillage.it
Happy Hour - Ingresso gratuito dalle 20 alle 21.30
Giovedì: 8 € - Venerdì: 13 € - Sabato: 16 € (compresa consumazione)