Tutte le curiosità sul film Un giorno di pioggia a New York (A Rainy Day In New York) del 2018: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.
L'anno vacante di Woody Allen
Un giorno di pioggia a New York è stato accantonato per un certo periodo a causa delle polemiche che hanno coinvolto Woody Allen e le conseguenti controversie legali tra l'autore newyorkese e Amazon Studios. Così, il 2018 è rimasto senza un'uscita cinematografica "alleniana", come non si verificava da quasi quarant'anni. Infatti, dall'esordio con Prendi i soldi e scappa (1969) era accaduto quattro volte che la carriera di Allen non proponesse una pellicola a cadenza annuale. I precedenti anni "a vuoto" erano stati il 1970, il 1974, il 1976 e il 1981.
Un giorno di pioggia... finalmente a New York
Tranne che per New York Stories (1988), nel quale Woody Allen diresse l'episodio "Oedipus Wrecks", e per un documentario del 2001, il nome della sua città, New York, non era mai apparso nel titolo di un film interamente scritto e diretto dall'autore statunitense. Woody aveva già realizzato numerosi film con quartieri di New York nel titolo: Manhattan (1979), Broadway Danny Rose (1983), Misterioso omicidio a Manhattan (1993) e Pallottole su Broadway (1994). Un giorno di pioggia a New York ha finalmente introdotto la Grande Mela direttamente sulla locandina.
Ashleigh Enright: Oh mio Dio... ma lei è Francisco Vega! Francisco Vega: ... è una cosa brutta? Ashleigh Enright: La mia amica la trova la cosa più favolosa dopo la pillola del giorno dopo!
Gatsby Welles: Togliti l'impermeabile! Ashleigh Enright: Non posso... sotto non ho niente!
Gatsby Welles: Questa è la vita reale! Chan Tyrell: La vita reale è per chi non sa fare di meglio.