L'Âge d'or 1930
L'Âge d'or è un film del 1930 diretto da Luis Buñuel con Gaston Modot e Lya Lys. Durata: 60 min. Paese di produzione: Francia.
Indice
- Titolo originale
- L' Âge d'or
- Data di uscita
- nd (Italia)
- Genere
- Commedia , Drammatico , Fantastico , Romantico
- Anno
- 1930
- Regia
- Luis Buñuel
- Paese
- Francia
- Durata
- 60 Min
Trama del film L'Âge d'or
Un uomo e una donna sono appassionatamente innamorati, ma i loro tentativi di comsumare il loro amore vengono regolarmente frustrati e ostacolati dalle rispettive famiglie, dalla Chiesa e dalla società.
Recensione di L'Âge d'or
La dissacrante Età dell' oro di Buñuel e Dalí Dall' incontro di due menti eccentriche e rivoluzionarie come quelle di Luis Buñuel e Salvador Dalí, dopo Un Chien andalou (1929) non poteva che scaturire, l' anno successivo, L'age d'or, un film che si oppone ad …
Cast di L'Âge d'or
Uomo
Ragazza
Cameriera e fanciulla
Leader degli uomini nel cottage
Governatore
Duca di Blangis
Marchesa
Direttore d'orchestra
Marchese
Bandito
Curiosità e frasi celebri
Date di uscita e riprese - Le riprese del film si sono svolte in Francia e Spagna. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Montmorency, Val-d'Oise, Francia Parigi, Francia Paris 16, Parigi, Francia Pyrénées, Francia Right Bank, Seine River, Parigi, Francia Seine …
Berlinale 2008 - Presente al Festival internazionale del Cinema di Berlino 2008 nella retrospettiva dedicata al regista Luis Buñuel.
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Che gioia! Che gioia, avere assassinato i nostri figli!
Accoglienza
Attualmente L'Âge d'or ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
BOX OFFICE
- Incassi in USA
- 32.712 $
Critica
L'Âge d'or è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 90% sul 100% mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.2 su 10
Immagini e foto
News e articoli di L'Âge d'or
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![Recensione L'Âge d'or (1930)]()
Recensione L'Âge d'or (1930)
Le immagini visionarie del pittore si fondono alla perfezione con l'espressione dell'inconscio del regista in un film che, apparentemente insensato, riesce a mantenere una sua coerenza interna senza trascurare il tessuto narrativo.
