Eighteam 2014

Il documentario illustra la vicenda che ha colpito la nazionale di calcio zambiana, nota con il soprannome di Chipolopolo, che significa “proiettili di rame” in lingua Bemba. La squadra fu vittima di una terribile tragedia occorsa nel 1993: a causa di un incidente aereo, diciotto atleti rimasero uccisi durante il viaggio di ritorno dalla partita di qualificazione della Coppa del Mondo che avevano giocato contro il Senegal. Questa immane perdita pesò moltissimo sul Capitano Kalusha Bwalya, che riuscì a sopravvivere al disastro. Insieme a lui, il resto della squadra e tutto il paese si unirono per affrontare la realtà e ricostruire una Nazionale vincente.

Il percorso è stato lungo e arduo, ma alla fine li ha portati a esultare come campioni nel 2012 per la vittoria della Coppa d’Africa, avvenuta, incredibilmente proprio diciotto anni dalla tragedia nello stesso Paese che fu il teatro del disastro aereo, e dopo una partita finita a calci di rigore: diciotto calci di rigore per la precisione. Il film raccoglie le testimonianze e i ricordi degli atleti e le persone vicino alla squadra, incluso il capitano della Nazionale zambiana Chris Katong, l'ex allenatore dello Zambia Herve Renard, l'ex Presidente della Football Association of Zambia Kalusha Bwalya e giocatori italiani di fama internazionale come Ciro Ferrara, Mauro Tassotti, Sandro Mazzola ed altri.