Sapore di mare: restauro in blu-ray, 90 minuti di extra e la nostalgia di un'Italia che non c'è più

Per il nuovo blu-ray di Sapore di mare un bel restauro e un ottimo video. E grazie al DVD aggiuntivo con 90 minuti di extra, si può rivalutare un film che viaggia tra risate, sentimenti e nostalgia.

Sapore Virna
Sapore di mare: Virna Lisi in una scena del film

Qualcuno forse potrà storcere il naso a sapere di un restauro in 4K per Sapore di mare e la conseguente nuova uscita in Blu-ray. E invece negli anni il film del 1983 di Carlo Vanzina è diventato un vero proprio cult da rivalutare, perché sotto la superficie di quella che può sembrare una banale commedia estiva, c'è forse uno dei primi tentativi di coniugare le risate ai sentimenti, puntando molto anche sull'effetto nostalgia e condendo il tutto con una strepitosa colonna sonora d'epoca.

Sapore Jerry
Sapore di mare: Jerry Calà in una scena del film

Ecco perché il box da collezione di Sapore di mare targato Mustang Entertainment, pubblicato nella collana dal titolo "L'Italia di Carlo & Enrico Vanzina" a cura di Rocco Moccagatta, è quindi il benvenuto per riscoprire questo cult, la cui importanza viene sviscerata in modo egregio grazie ai 90 minuti di extra. Il modo migliore per riapprezzare quelle vacanze ambientate nella Versilia del 1964 di un gruppo variegato di ragazzi e ragazze, tra amori, balli, passioni e giochi di spiaggia. Con un cast all star che, solo per citare alcuni nomi, comprendeva Jerry Calà, Christian De Sica, Virna Lisi, Marina Suma, Isabella Ferrari e Karina Huff.

Spiaggia, canzoni e il rimpianto per un'Italia che non c'è più

Sapore Cover

La bella edizione da collezione di Sapore di mare, con il film in blu-ray e un DVD tutto dedicato ai contenuti speciali, ha la capacità di far fare un salto indietro negli anni, perché ricordiamo che se il film è del 1983, le vicende narrate risalgono al 1964. Un'Italia spensierata che non c'è più, quella del boom e degli slanci vitali, delle vacanze vissute come un rito tra gli ombrelloni con una continua colonna sonora a fare da sfondo (il film è strapieno dei successi discografici dell'epoca). Ma oltre alla tipica leggerezza delle vicende da spiaggia, tra amori e tradimenti, segreti e brevi passioni estive, Sapore di mare riesce a essere anche un racconto di formazione e a toccare, sempre tramite i toni della commedia, anche sentimenti quali l'amicizia e i rapporti con la famiglia.

Sapore Karina Desica
Sapore di mare: Karina Huff e Christian De Sica in una scena del film

Il tutto acquista ancora più valore nel finale ambientato vent'anni dopo, decisamente efficace e suggestivo grazie a un travolgente effetto nostalgia: non solo per un amore perduto, per una storia mancata o per la giovinezza ormai andata, ma anche per un Paese che aveva perduto l'innocenza degli anni Sessanta. Le speranze e le promesse di quegli anni, sono quasi tutte evaporate. E mentre Marina Suma lo scruta, su quel volto smarrito di Jerry Calà vogliamo leggere anche il rimpianto per un'Italia che non c'era più, travolta ormai dalla crisi economica, dal terrorismo e dagli anni di piombo.

Novanta minuti di extra per rievocare l'effetto nostalgia

Sapore Virna2 Soryube
Sapore di mare: Virna Lisi in una scena del film

Tutti temi che vengono trattati grazie al poderoso reparto extra, che ricordiamo si trova sul DVD. Un'ora e mezzo di materiale con il trailer d'epoca e tante interviste che andiamo ad elencare. Si parte con Il sapore del tempo perduto (16 minuti), che è un'interessante introduzione al film da parte di Rocco Moccagatta, a seguire La vita in fondo sono 20 estati utili (27'), intervista a Enrico Vanzina che racconta aneddoti e retroscena sulla storia del film, la scelta del cast e i perchè del grande successo. Si prosegue con Lo chiamano film musicale (4'), intervista ad Adriano De Micheli, e Un film irripetibile (10'), intervista a Claudio Bonivento: entrambe parlano delle esperienze produttive del film, con simpatici aneddoti sull'inserimento dei tanti successi musicali.

Sapore De Sica
Sapore di mare: una scena del film

Poi ancora A me questo film mi "sberlussia" (10'), intervista a Jerry Calà, allora già una star, che racconta come scelse di entrare nel film lavorando a percentuale. A seguire Mi batteva forte il cuore (10'), intervista a Isabella Ferrari che era praticamente alla prima esperienza importante, e per finire Un film che resta nel cuore (5') intervista a Marina Suma.

Sapore2
Sapore di mare: una scena del film

Video ottimo grazie al restauro, audio soddisfacente

Isabella Ferrari nel cult Sapore di Mare
Isabella Ferrari nel cult Sapore di Mare

Anche sul piano tecnico, pur con i limiti di un film di quasi 40 anni fa, l'edizione soddisfa in pieno le attese. A partire da un video sicuramente efficace, che ha beneficiato del recente restauro effettuato dal laboratorio L'immagine ritrovata per Dean Film. Solo le immagini dei titoli di testa destano qualche perplessità, tra sgranature e qualche sbavatura, poi il quadro acquista subito nitidezza e diventa più brillante, sia sul piano del dettaglio, davvero notevole in alcune scene, che su quello cromatico, con colori vivi e sgargianti. Insomma, pur con qualche leggera riserva in alcune sequenze, ci troviamo davanti a un ottimo video in alta definizione. Soddisfacente l'audio in DTS HD 2.0, che non è dotato ovviamente di molta spazialità e risulta un po' chiuso su centrale e fronte anteriore, ma la traccia risulta molto pulita con dialoghi dal timbro discreto e una buona profondità per le canzoni della colonna sonora.