Intervista col vampiro - edizione 20° anniversario: la recensione del blu-ray

Per celebrare i 20 anni del film con Tom Cruise e Brad Pitt, nuova uscita in alta definizione che però replica il video non del tutto convincente della precedente edizione. Buono l'audio, gli extra sono più ricchi.

Nuova edizione in blu-ray in occasione del 20° anniversario di Intervista col vampiro, film di Neil Jordan tratto dall'omonimo romanzo di Anne Rice nominato a 2 Golden Globe e a 2 Premi Oscar. Un film con un cast stellare, visto che oltre ai due giovanissimi Brad Pitt e Tom Cruise, entrambi incatenati alle gioie e ai problemi che derivano dal vivere una vita eterna, ci sono anche l'allora ragazzina Kirsten Dunst (all'epoca aveva 12 anni), Stephen Rea, Christian Slater e Antonio Banderas.

Dal racconto del vampiro Louis ad un giornalista a caccia di sensazioni emergono sofferenze e desideri indicibili. Dal 1791 ai giorni nostri, il viaggio di Louis si svolge in compagnia del satanico Lestat, il vampiro che lo condannò ad un'esistenza nelle tenebre, e della piccola Claudia, trascinata nello stesso vortice. Ma se Lestat è stato in grado di giovare della sua condizione e anzi di regalare il suo dono anche ad altri, Louis non riesce ad accettare l'idea di una vita infinita, passata a cibarsi di sangue umano. Una cosa per lui contro natura che lo porterà a combattere tra l'assecondare il desiderio di sete e la sua sensibilità umana. Un racconto pionieristico che rivaluta la figura del vampiro assassino per donarle nuove sfumature.

Video solo discreto e uguale all'edizione precedente

Louis (Brad Pitt), impazzito, da fuoco alla sua casa in una scena del film Intervista con il vampiro
Louis (Brad Pitt), impazzito, da fuoco alla sua casa in una scena del film Intervista con il vampiro

La nuova edizione in alta definizione di Intervista col vampiro presenta rispetto a quella passata solo l'aggiunta di un extra interessante, ma il reparto video a distanza di anni è rimasto lo stesso. E giocoforza, un prodotto che sembrava abbastzna buono nel 2008, adesso va visto con parametri diversi. La codifica VC-1 e un master un po' datato si ripercuotono su un quadro che non colpisce certo per il dettaglio, che è sempre piuttosto morbido e poco incisivo. Certo, anche il look del film incide, come non giova alla visione l'atmosfera quasi sempre cupa e scura, con scene illuminate solo dalle candele. Ma al di là di questo, c'è sempre una sensazione di pastosità e inconsistenza, che si amplifica ulteriormente proprio nelle molte scene più scure, nelle quali nemmeno il nero è davvero perfetto. Il croma comunque sembra abbastanza rispettoso della fotografia, piena di ombre con tendenze al marrone scuro, inoltre a tratti c'è una buona sensazione di profondità. In ogni caso il quadro resta abbastanza compatto con un certo piacevole sapore cinematografico, e sia chiaro che nonostante i limiti citati restiamo sempre nell'ampia sufficienza, anche se si sperava qualcosa di più da un prodotto uscito appositamente per il 20° anniversario.

Tom Cruise è Lestat de Lioncourt nel film Interview with the Vampire
Tom Cruise è Lestat de Lioncourt nel film Interview with the Vampire

Audio soddisfacente. E l'inglese è passato al lossless

Daniel Malloy (Christian Slater) intervista il vampiro Louis de Pointe du Lac (Brad Pitt) nel film 'Interview with the Vampire'
Daniel Malloy (Christian Slater) intervista il vampiro Louis de Pointe du Lac (Brad Pitt) nel film 'Interview with the Vampire'

Per quanto riguarda l'audio, se l'italiano dolby digital 5.1 è rimasto lo stesso, va registrato un passo avanti della traccia originale, che dal semplice dolby ora è proposto in DTS HD Master Audio, che permette di cogliere un maggior dettaglio sonoro e di poter godere di una maggior dinamica. L'audio italiano fa in ogni caso il suo dovere. Non ha la freschezza e la potenza di tracce multicanali più recenti, ma consente comunque un buon coinvolgimento, e nelle scene sonoramente più spettacolari che non sono poche fra incendi e peripezie dei vampiri, l'asse posteriore mostra una certa vivacità e una buona precisione nella direzionalità, casomai quella che sembrano un po' più sacrificati sono la dinamica e l'impatto del sub. Comunque il giudizio resta positivo, anche grazie a dialoghi precisi e molto caldi dal centrale.

Extra: una nuova featurette con Anne Rice

Per quanto riguarda gli extra, qui c'è l'unica vera novità dell'edizione, ovvero Lestat, Louis and the Vampire Phenomenon: si tratta di una conversazione con Anne Rice sull'influenza che il film ha avuto sui film di questo genere e sulla nuova moda dei vampiri come eroi e anti-eroi (24 minuti). Per il resto sono riproposti gli extra della precedente edizione, ovvero il commento del regista, il trailer, una breve introduzione al film con Anne Rice, Neil Jordan e Antonio Banderas, e quindi la featurette In the Shadow of the Vampire, un documentario di circa 30 minuti sulla realizzazione del film di stampo molto promozionale.