Essere attrice in Un posto al Sole, con il ruolo di Clara, e lavorare nella ditta di pulizie della mamma: succede davvero questo nella vita di Imma Pirone, cameriera dei Palladini nella soap di Rai3, braccio destro della madre dopo la perdita del papà.
Il pubblico di Un posto al sole conosce Imma Pirone come Clara, la donna di servizio di Alberto Palladini. Quello che gli spettatori della soap napoletana non sanno è che Imma Pirone durante la mattina aiuta la madre nell'impresa familiare che si occupa di alcuni condomini dei paesi vesuviani.
Il quotidiano partenopeo Il Mattino, ha intervistato l'attrice che ha raccontato come, con la morte del padre, abbia voluto aiutare la madre e allo stesso tempo continuare a rincorrere il suo sogno, quello di affermarsi nel mondo dello spettacolo. "È una piccola impresa di pulizie a conduzione familiare" spiega Imma " Con la morte di mio padre, la manda avanti solo mia madre, che però si affatica molto. È un lavoro duro. Io non ce la faccio a vederla così stanca, soprattutto man mano che passano gli anni, e ogni volta che posso vado con lei nei condomini e la aiuto a pulire. Non mi vergogno. Anzi, lo faccio a testa alta. È un lavoro umile e dignitoso".
Imma parla poi della sua numerosa famiglia e dei sacrifici fatti dai genitori: "Siamo sette figli, sei ragazze e un ragazzo. Abbiamo sempre vissuto in povertà ma con dignità. Mio padre e mia madre, pulendo le scale nei condomini, hanno portato avanti la famiglia. Con fatica, chiaramente. Ma ci hanno insegnato a non mollare". Così. quando la malattia del padre ha complicato le cose, la famiglia si stretta attorno alla madre: "Quando mio padre si è ammalato e poi è mancato, nove anni fa, ci siamo messi tutti insieme ad aiutare".
Lavorare come cameriera nella vita reale e nella soap porta a scene esilaranti, può capitare, infatti, che alcuni condomini pensino che il loro palazzo sia stato scelto come location occasionale della soap preserale, lei rilascia autografi, si presta per qualche selfie e poi ritorna a lavorare. Imma ha le idee chiare e la testa sulle spalle: "Io ho tanti sogni ma la testa è ben salda sulla testa. Vivo con mia madre e mia sorella a Ercolano, mi sento torrese per Dna e sangue, sogno il cinema, la recitazione, sono pronta a qualunque sacrificio ma la mia famiglia non la mollo".
L'unico rimpianto di Imma è quello di aver dovuto abbandonare la danza: "Il motivo? Sempre lo stesso. I soldi. Ho dovuto smettere perché un giorno mi hanno chiamato per il pagamento della retta e per dirmi dei costi successivi. Io non sapevo come dirlo a casa. Alla fine, a mio padre, per non dargli dispiacere, dissi che mi ero stancata di ballare. Non era vero. La danza era il mio sogno e non avrei voluto fare altro. Però lasciai".