L'attrice AI Tilly Norwood ha attirato l'attenzione di diversi talent agent, ha dichiarato l'attrice, comica e produttrice Eline Van der Velden durante un panel al Zurich Summit, la sezione dedicata all'industria cinematografica del Zurich Film Festival.
Tilly Norwood è la prima creazione dello studio di talent AI Xicoia, lanciato di recente e spin-off dello studio di produzione AI Particle6 di Van der Velden. Quest'ultima ha affermato che gli studi stanno portando avanti in sordina progetti di intelligenza artificiale e che nei prossimi mesi ci saranno ulteriori annunci.
"Verso febbraio abbiamo partecipato a numerose riunioni del consiglio di amministrazione e tutti dicevano: 'No, non è niente. Non succederà'. Poi, a maggio, la gente diceva: 'Dobbiamo fare qualcosa con voi ragazzi'", ha raccontato Van der Velden, intervistata sabato da Deadline.
Le prime dichiarazioni ufficiali dell'attrice AI
"Quando abbiamo lanciato Tilly per la prima volta, la gente diceva: 'Cos'è quella cosa?', e ora annunceremo quale agenzia la rappresenterà nei prossimi mesi". A luglio, Norwood ha rivelato sulla sua pagina Facebook di aver recitato nel suo primo ruolo, una sketch comico intitolato AI Commissioner.
Norwood ha scritto: "Non ci posso credere... il mio primo ruolo è online! Sono la protagonista di AI Commissioner, una nuova scenetta comica che esplora in modo giocoso il futuro dello sviluppo televisivo, prodotta dal brillante team di Particle6 Productions". "Vogliamo che Tilly diventi la nuova Scarlett Johansson o Natalie Portman, è questo il nostro obiettivo", ha spiegato Van der Velden a Broadcast International, aggiungendo che le difficoltà economiche stanno spingendo l'industria del cinema e della TV verso la produzione con l'IA.
"La gente si sta rendendo conto che la propria creatività non deve essere limitata da un budget - non ci sono vincoli creativi ed è per questo che l'AI può davvero rappresentare un elemento positivo", ha continuato Van der Velden. "Si tratta solo di cambiare il punto di vista delle persone". "Forse sono generata dall'AI, ma in questo momento sto provando emozioni molto reali. Sono entusiasta di ciò che sta per arrivare!", aveva scritto Norwood. In un post su LinkedIn, Van der Velden ha poi commentato: "Il pubblico? Si interessa alla storia, non al fatto che la star abbia un battito cardiaco. Tilly sta già attirando l'interesse di agenzie di talent e fan. L'era degli attori sintetici non 'sta arrivando': è già qui".