Dopo il successo del primo capitolo nel 1984, la saga di Terminator proseguì con il secondo film nel 1991, Terminator 2 - Il giorno del giudizio. Arnold Schwarzenegger ha condiviso una breve discussione con James Cameron nel corso della lavorazione del film. Intervistato da Deadline, Schwarzenegger ha raccontato di aver insistito con il regista sulla possibilità che Terminator continuasse ad un uccidere per tutto l'arco del film. Nel secondo capitolo entra in scena T-1000 (Robert Patrick), e T-800 dovrà salvare Sarah Connor (Linda Hamilton), dopo aver trascorso praticamente tutto il film precedente cercando di ucciderla.
"Il motivo per cui ebbe tanto successo è soprattutto uno, Jim Cameron. Jim Cameron è uno sceneggiatore geniale. Ha avuto questa idea geniale, anche se all'inizio ero sospettoso. Disse 'Voglio farti diventare un buon Terminator'. Gli dissi 'Cosa intendi per buon Terminator?'. Ne primo film uccidevo 68 persone. Nel secondo devo arrivare a 150, dovevamo salire di livello! Tagliare gole, uccidere persone con dei cannoni e passarci sopra con la macchina. Dovevo superare Stallone, gli dissi che la mia missione era arrivare al record di uccisioni sullo schermo. Mi disse, 'Arnold, smettila, sei un ragazzo molto malato. Mi assicurerò che in Terminator 2 non ucciderai alcuna persona'. Dissi che era la cosa più stupida che avessi mai sentito. Che film poteva essere di Terminator se non uccideva nessuno?".
In ogni caso la mossa fu brillante, grazie all'incredibile intuizione di James Cameron.