Tempo di festeggiamenti per Pinocchio, il cui film, firmato da Hamilton Luske e Ben Sharpsteen per Walt Disney, compie 70 anni. In un'occasione così importante la Walt Disney ha voluto rendere omaggio non solo al burattino conosciuto in tutto il mondo - il libro che racconta la storia di Pinocchio è infatti il più tradotto dopo la Bibbia - ma anche al suo autore, Carlo Lorenzini, in arte Carlo Collodi, che 130 anni fa ne ha scritto la storia. Per festeggiarli, a pochi giorni dall'uscita del DVD, in una versione restaurata, e del Blu-ray, è stata organizzata una mostra che ospita alcuni dei materiali, dai bozzetti agli sfondi, utilizzati per la realizzazione del film di Pinocchio, uscito alla vigilia della prima guerra mondiale, dopo circa tre anni di lavorazione.
La mostra ha avuto luogo presso lo splendido edificio dell'Istituto degli Innocenti che da secoli si dedica all'accoglienza dell'infanzia, alla sua cura ed educazione. La Walt Disney ha scelto l'Istituto proprio perché luogo simbolico per la storia di tutti i bambini. L'evento per celebrare l'anniversario del Pinocchio Disney esalta il valore universale della storia del burattino, patrimonio culturale dei bambini del mondo, ma è anche un'occasione per riflettere sui bisogni e i diritti dell'infanzia, troppo spesso ignorati.Ad introdurre e spiegare la mostra è intervenuta Lella Smith, direttore creativo dell'Animation Research Library, l'archivio di Disney dove sono contenuti più di 60 milioni di pezzi che testimoniano la storia e l'arte dell'animazione in casa Disney. La collezione completa abbraccia infatti circa 80 anni di storia dell'animazione e include gli artwork utilizzati per creare i film di animazione Disney noti in tutto il mondo. La mostra racconta Pinocchio attraverso le immagini (disegni, bozzetti, story board), che hanno contribuito a realizzare uno dei più famosi classici della Walt Disney. Da Pinocchio alla fata turchina, fino all'immancabile grillo parlante e alla spaventosa balena, tutto è stato ritratto nei dettagli prima di essere riportato sulla pellicola e la stessa Lella Smith sottolinea come Il Pinocchio di Walt Disney si caratterizza proprio per i particolari che arrichiscono i luoghi e gli ambienti. E infatti i disegni mostrano l'attenzione ai particolari (gli orologi nella casa di Geppetto, il Paese dei Balocchi) e ai colori che contribuiscono notevolmente a caratterizzare sia i personaggi, sia i luoghi che fanno da sfondo alla storia. I disegni colorati, i bozzetti in bianco e nero esposti sulle pareti della sala lasciano il posto d'onore, al centro, ad un pezzo di particolare valore: la marionetta originale di Pinocchio. Creata appositamente in occasione della realizzazione del film negli anni 40, proprio per riuscire a mostrare nel film il reale movimento di un burattino di legno, la marionetta fa parte della preziosa collezione dell'Animation Research Library ed eccezionalmente è a Firenze per festeggiare il suo compleanno e il lancio del nuovo DVD, prima di partire per Helsinki dove sarà in mostra fino a marzo. Infatti, se per anni il Pinocchio della Walt Disney è riuscito ad affascinare e commuovere bambini e adulti, trasportandoli in un meraviglioso mondo di fantasia dove i burattini diventano bambini, i grilli parlano e i sogni possono avverarsi, ora questo capolavoro torna in una nuova versione Blu-Ray e DVD, frutto di un lungo ed intenso lavoro di ristrutturazione che riuscirà a stupire il pubblico grazie alla qualità sia dell'immagine che dell'audio. Il primo film del 1940 è stato particolarmente innovativo per l'arte dell'animazione raggiungendo un livello tale che rimane ancora oggi uno standard. Pinocchio, però, continua ancora oggi a introdurre innovazioni importanti con l'avvento di "Disney View", un nuovo modo di vedere l'home video per le future generazioni. Il cartone nato in formato 4/3 è stato trasformato in un film ad alta definizione in formato 16/9 permettendo al pubblico di vedere il film in modo diverso a quello abituale: i bordi laterali neri che appaiono sullo schermo vengono riempiti con delle immagini e cornici coerenti con la scenografia e il paesaggio. Completamente restituito al suo splendore il pubblico potrà finalmente apprezzare il film nella sua perfezione dopo il duro lavoro di un gruppo di esperti che ha trasportato il film in versione digitale, ottenendo ottimi risultati per quanto riguarda sia i colori, sia le immagini.