La morte di Ivan Reitman ha suscitato grande commozione nel mondo di Hollywood e tra le persone che hanno voluto rivolgere un pensiero al regista c'è anche Arnold Schwarzenegger. L'attore aveva collaborato con il filmmaker in occasione di tre commedie nel corso della sua carriera.
Arnold Schwarzenegger ha dichiarato: "Ivan Reitman è una leggenda. A Hollywood era uno dei migliori. Era la nobilità della commedia. Nella vita era una persona grandiosa: un padre e un marito meraviglioso, un amico fantastico e un essere umano incredibile. Era gentile, era generoso, era incredibilmente intelligente ed era sempre presente per te. Sono devastato e i miei pensieri sono rivolti alla famiglia Reitman".
La star ha continuato sottolineato: "Se lo conoscevi, Ivan aveva un modo per entrare a far parte della tua storia e ha certamente scritto un grande capitolo della mia. Gli sarò sempre grato per il fatto che abbia dato una possibilità a questo eroe dei film action austriaco facendolo recitare in una commedia in un periodo in cui gli studios volevano semplicemente che mi concentrassi su nuovi modi per uccidere i cattivi, far esplodere cose e mostrare i muscoli. Sapevo che potevo avere successo nella commedia, ma avevo bisogno di qualcuno oltre a me che lo sapesse e lo rendesse una realtà. Ed è per questo motivo che Ivan era un regista e un amico grandioso: poteva vedere in te qualcosa che le altre persone non vedevano e ti aiutava a mostrarlo al resto del mondo".
Schwarzenegger ha collaborato con Reitman in occasione di I Gemelli, Junior e Un poliziotto alle elementari. Il regista avrebbe dovuto realizzare Triplets, insieme ad Arnold e Danny DeVito verso la fine del 2022.
L'attore, parlando del progetto, ha sottolineato: "Realizzare film con Ivan era il paradiso per me. Trascorrere gli ultimi anni lavorando con lui a Triplets, e vedere ancora una volta la sua passione e il suo genio da vicino, è stata una gioia. Solo una settimana fa stavo parlando di come fossi eccitato nel poter essere nuovamente sul set con lui in autunno. Non riesco a crederci che non lavoreremo più insieme. Ma so anche che Ivan non se ne è andato, è ancora con noi, è qui, in così tante pagine della mia storia. E se siete stati abbastanza fortunati dall'averlo incontrato, o semplicemente aver conosciuto il suo lavoro, è anche parte della vostra storia".