La star di Bollywood Babil Khan e lo scrittore Perumal Murugan tra gli ospiti del River to River 2024

Babil Khan, figlio del grande Irrfan Khan, e lo scrittore Perumal Murugan tra gli ospiti del festiuval fiorentino dedicato alla cinematografia indiana, in programma dal 5 al 10 dicembre.

Babil Khan

Una pioggia di ospiti in arrivo a Firenze dal subcontinente indiano per la 24° edizione del River to River Florence Indian Film Festival, l'unica manifestazione in Italia interamente dedicata alla cinematografia e alla cultura indiana che terrà banco dal 5 al 10 dicembre. Si attendono nel capoluogo toscano, tra gli altri, la star di Bollywood Babil Khan, figlio del compianto Irrfan Khan, lo scrittore Perumal Murugan, Kiran Rao, regista del film in corsa agli Oscar per l'India Laapataa Ladies e il regista campione di incassi Vijay Krishna Acharya.

Diretto da Selvaggia Velo, in collaborazione e con il patrocinio dell'Ambasciata dell'India, sotto l'egida di Fondazione Sistema Toscana nell'ambito del programma 50 Giorni di Cinema a Firenze, il festival proporrà un ricco programma di incontri e proiezioni tra cui si segnala l'omaggio al maestro del cinema hindi Raj Kapoor, noto come il Charlie Chaplin del cinema indiano, mentre si avvicina il centenario della nascita.

Atteso l'arrivo a Firenze di Babil Khan, modello e giovane divo figlio della superstar internazionale Irrfan Khan che, dopo il fulminante esordio attoriale nel 2022 con Quala, dramma di Anvita Dutt distribuito da Netflix, si sta imponendo negli studios di Bollywood. L'attore sarà al River per presentare Logout, di cui è protagonista, thriller firmato dal regista Amit Golani che racconta la vita di un giovane influencer alle prese con le conseguenze del furto dei propri dati (7/12 ore 20.30).

I film in programma

L'inaugurazione del festival sarà affidata a The Great Indian Family di Vijay Krishna Acharya, focus su un influencer che proviene da una famiglia tradizionalista indiana, ma è costretto a fare i conti con segreti di cui non conosceva l'esistenza. Film di chiusura sarà Everybody loves Sohrab Handa di Rajat Kapoor, giallo in stile Agatha Christie che ruota attorno a un misterioso omicidio.

In programma anche l'atteso Laapataa Ladies di Kiran Rao, storia di due giovani spose che, a causa dell'abito matrimoniale identico e del velo che copre a entrambe il volto, durante un viaggio in treno si ritrovano scambiate dai rispettivi mariti. La situazione finirà per portare alla luce il lato oscuro dei matrimoni combinati, la persistente tradizione delle nozze forzate e la violenza che spesso dilaga tra le mura domestiche (6/12 ore 20.30). Toccherà poi a Logout di Amit Golani, la vicenda di giovane influencer (Babil Khan) che vede il suo mondo vacillare quando un fan gli ruba il telefono minacciando la sua notorietà (7/12 ore 20.30). Ennennum di Shalini Ushadevi è ambientato in un presente alternativo in cui una coppia decide di sperimentare un costoso impianto che dona l'immortalità, (8/12 ore 20.30) mentre The Metha Boys, debutto alla regia del grande attore Boman Irani, segue un padre e un figlio con una relazione complicata costretti a passare 48 ore insieme (9/12 ore 20.30).

Web Series

Non solo film al River to River: arriva sullo schermo del cinema La Compagnia Our Big Punjabi Family, l'irresistibile web serie che segue le vicende di Sitara, terapista familiare, e di suo marito Sunny, imprenditore tecnologico, che tornano a vivere con la famiglia di lui dopo aver perso tutti i loro soldi in un cattivo investimento. La convivenza con la numerosa e vivace famiglia Punjabi di Sunny porterà a situazioni esilaranti e a volte caotiche, mentre i personaggi affrontano le sfide della vita quotidiana, le differenze culturali e le dinamiche familiari (dal 6 all'8 dicembre presso la Saletta de La Compagnia, ore 18.00).

Programma completo su www.rivertoriver.it.