Il franchise di Alien continuerà sul piccolo schermo con una nuova serie firmata Noah Hawley, il creatore di Fargo e Legion. La produzione della serie era iniziata lo scorso anno ma dovette fermarsi a causa dello sciopero di attori e sceneggiatori che ha bloccato per qualche mese Hollywood. Ad inizio anno i lavori sono ripresi ma i dettagli sulla serie sono ancora piuttosto esigui.
In un'intervista al podcast Crew Call, Hawley ha spiegato che Hulu spera di poter distribuire le prime due stagioni in tempi molto ravvicinati, confermando implicitamente che la serie sarà composta almeno da un paio di stagioni, che potrebbero essere disponibili in poco tempo.
Il contributo di Ridley Scott
"La speranza di Hulu è quella di piazzare una seconda stagione il più vicino possibile alla prima" ha confessato Hawley, confermando che il coinvolgimento di Ridley Scott nella serie è stato estremamente marginale, anche a causa dei molteplici impegni del regista:"Nei quattro anni che mi ci sono voluti per lanciare questo show, quanti film ha fatto lui? Quello che ho detto a Ridley è 'Sto adattando il tuo film'. Ho dovuto prendere una decisione. Retro futurismo o Prometheus? E ho scelto il retro-futurismo. Quando chiudo gli occhi e mi dici Alien vedo quel testo verde, sento quel suono. Vedo quella tastiera con le strane rune egiziane sopra. Vedo quei corridoi".
La serie su Alien si colloca temporalmente qualche anno prima di Prometheus e Noah Hawley ha deciso di ambientarla sulla Terra. Tra i protagonisti Sydney Chandler nel ruolo della meta-umana Wendy, con il corpo di adulto e la coscienza di un bambino, Essie Davis nel ruolo di Dame Silvia, Alex Lawther nel ruolo di un soldato chiamato CJ, Samuel Blenkin nel ruolo di Boy Kavalier e Timothy Olyphant che dovrebbe essere Kirsh, un synth che agisce come mentore e allenatore di Wendy.
La prima stagione dovrebbe essere composta da otto episodi e le riprese dovrebbero concludersi a luglio, anche se la post-produzione sarà corposa e lo show non sarà disponibile prima del 2025.