Arrivata in piena estate nel bel mezzo della programmazione pomeridiana di Canale 5, Innocence ha subito richiamato su di sé le attenzioni del pubblico. Un weekend alla volta, Masumiyet (questo il titolo originale della dizi) ha saputo conquistare gli spettatori grazie alla capacità di affrontare temi di grande rilevanza: amore tossico, violenza di genere, manipolazione psicologica, ma anche ingiustizia sociale.
Analogamente a quanto successo in Turchia nel 2021, anno del suo primo passaggio televisivo, dove la serie ha alimentato un grosso dibattito pubblico per settimane, dovuto alla sua ispirazione: una tragica storia vera.
Da sabato prossimo, 13 settembre, Innocence lascerà spazio in chiaro al ritorno di Verissimo, ma la storia di Ela non verrà cancellata dai palinsesti del Biscione: la dizi continuerà infatti in streaming, su Mediaset Infinity, dove verranno pubblicati ogni sabato nuovi episodi, fino a raccontare tutta la vicenda umana e giudiziaria di Bahar e di sua figlia Ela.
Il cast: chi sono i protagonisti di Innocence
Non solo le tematiche affrontate: altro elemento di grande importanza è ancora una volta il cast della serie, composto da veterani del piccolo schermo (per il pubblico turco) e da giovani talenti emergenti. Ma non mancano, come in altri casi, volti già noti anche al pubblico italiano: non soltanto Alayça Öztürk e Kimya Gökçe Aytaç, conosciute per essere apparse rispettivamente in Terra Amara e in Mr. Wrong - Lezioni d'amore, ma addirittura uno dei protagonisti. Strategia, questa, che rende l'arrivo di tante dizi sicuramente più interessante anche nel nostro Paese, dove molti attori turchi possono ormai contare su fanbase non solo numerose ma anche affezionate.
Serkay Tütüncü è Ilker Ilgaz, l'uomo dal fascino oscuro

Se parliamo di volti immediatamente riconoscibili anche da un pubblico internazionale, allora stiamo certamente parlando di lui. Il perché? Se guardate abitualmente le soap turche, allora lo ricorderete certamente nei panni di Ozan Dinçer in Mr. Wrong - Lezioni d'amore, la rom-com che ha per protagonista il più famoso dei turchi in Italia: Can Yaman.
Nato il 7 febbraio 1991 a Smirne da genitori d'origine albanese, Serkay Tütüncü fin da quando era ragazzino ha inseguito una delle sue grandi passioni, il calcio. E infatti, prima di approdare nel mondo dello spettacolo, ha militato anche in diverse squadre locali. Nel 2016 però decide di partecipare ai casting per il reality show Survivor, dove non solo entra a far parte del cast ma riesce anche a conquistare il secondo posto.

Le porte della TV a questo punto si spalancano e Serkay comincia a lavorare come attore in alcune produzioni di successo: İnsanlık Suçu nel 2018, Afili Aşk nel 2019 e Mr. Wrong nel 2020. Certamente più votato ai ruoli da commedia romantica, il suo casting per Innocence ha suscitato in Turchia non poca sorpresa tra gli spettatori.
Nella serie drammatica, infatti, interpreta Ilker Ilgaz, uomo d'affari di 35 anni e di bell'aspetto, prossimo al matrimonio con una nota influencer quando incontra e perde la testa per Ela, la giovane protagonista. Saranno le sue azioni scellerate e la sua ambiguità caratteriale a scatenare gli eventi che la serie racconta.
İlayda Alişan è Ela, l'astro nascente della serialità turca

Classe 1996, ha debuttato giovanissima in TV nel 2011. Dopo il diploma alla Behçet Kemal Çağlar High School, dopo aver studiato Fashion Design presso l'Istanbul Bilgi University, İlayda Alişan ha visto il proprio successo consolidarsi negli ultimi anni grazie a produzioni che hanno avuto in Turchia una certa risonanza, compresa la serie originale Netflix The Protector (2020). Ha continuato a lavorare per la piattaforma anche in altri due film, Dieci giorni tra il bene e il male e il sequel, Altri dieci giorni tra il bene e il male, ma è soprattutto la partecipazione a Innocence ad averle dato molta visibilità.
La sua interpretazione della giovane Ela, la diciannovenne che si ritrova ad attraversare l'inferno per colpa di un amore sbagliato, le è valsa una nomination come miglior attrice non protagonista agli Ayakli Gazete TV Stars Awards nel 2021.
Deniz Çakır è il cuore di Innocence, la protagonista Bahar

Nata ad Ankara nel 1981, era destinata a una carriera nella musica, vista anche la laurea al Conservatorio di Stato dell'Università di Hacettepe, ma uno spettacolo teatrale le ha fatto cambiare idea, spingendola a percorrere la via della recitazione.
Volto televisivo ormai assai noto nel suo Paese d'origine (ha preso parte con ruoli di primo piano a due produzioni mai arrivate in Italia ma conosciute in Turchia, come Yaprak Dökümü e Eşkıya Dünyaya Hükümdar Olmaz), Deniz Çakır è un'attrice molto prolifica anche nell'ambito del doppiaggio. È lei, per esempio, a prestare la voce a Vipera nella versione turca di Kung Fu Panda, ai fratelli Rod e Todd Flanders ne I Simpson - il film, ma soprattutto a Gwyneth Paltrow nei panni di "Pepper" Potts in Iron Man e Iron Man 2.
Deniz Çakır è il fulcro emotivo di Innocence: è lei infatti a interpretare Bahar Yüksel, la madre di Ela, una donna che ha sacrificato molta della propria libertà personale in nome di valori familiari spesso imposti, e che si ritrova, all'inizio della dizi, a combattere per quella di sua figlia. Sola contro tutti, Bahar è il mezzo che questa dizi ha per esplorare le conseguenze dei rapporti abusivi sul piano fisico e su quello emotivo: lei stessa, infatti, è vittima di un legame coniugale che la svilisce, come donna e come essere umano.
Hülya Avşar è Hale Ilgaz, la matriarca ricca e potente

Con il passare delle puntate Innocence si trasforma anche in una "guerra" tra madri, Bahar, sola contro tutti nella difesa di Ela, e Hale Ilgaz, disposta a ricorrere a ogni mezzo per scagionare suo figlio Ilker. Una figura assai complessa, quella della signora Ilgaz, matriarca di una famiglia ricca e influente di Istanbul, così determinata da convincere anche la promessa sposa di suo figlio a un gesto estremo, così fredda da proporre a Bahar soldi e una nuova vita per insabbiare la vicenda.
Un ruolo che la produzione ha pensato di affidare a una vera e propria veterana di grande e piccolo schermo, una delle attrici più amate in Turchia: Hülya Avşar.
Nata il 10 ottobre 1963 a Edremit da madre turca e padre curdo, è un'artista poliedrica, con una carriera che spazia dalla recitazione al canto, alla conduzione.
Il suo percorso nel mondo dello spettacolo è iniziato in modo non proprio classico: nuotatrice agonistica, dopo il diploma ad Ankara ha partecipato a un concorso di bellezza organizzato dalla rivista Bulvar nel 1982. La corona da prima classificata le è stata però revocata pochi giorni dopo la proclamazione, in quanto gli organizzatori hanno scoperto che Hülya Avşar, nel 1979, aveva già contratto un matrimonio lampo. Questo piccolo scandalo ha contribuito alla sua notorietà, così già l'anno successivo l'attrice ha preso parte al film Haram, primo di una carriera che conta ora più di 70 pellicole.
Con otto album e due singoli all'attivo, ma Avşar può vantare anche una carriera musicale di discreto successo, che è stata determinante nella sua scelta come giudice e coach per The Voice e Turkey's Got Talent, ruoli che ha ricoperto dal 2011 al 2013 (The Voice), e dal 2009 al 2018 (Turkey's Got Talent). Amante del tennis, sport che continua a praticare con un certo successo, ha vinto un torneo amatoriale nel 2001 organizzato dal TED (Turkish Tennis Federation).