Il pluripremiato film di Clint Eastwood ha ricevuto un trattamento digitale ottimo dal punto di vista tecnico, mentre gli extra lasciano un po' a desiderare vista l'importanza del film. Elegante il packaging: la special edition a doppio disco è infatti presentata in un'affascinante steel-book, proprio come The Aviator, ma esistono in commercio anche un'edizione a disco singolo in confezione amaray e un'altra che oltre alla special edition racchiude anche una maglietta dell'Overlast.
Il video, presentato nell'originale 2.35:1 in anamorfico, può godere di un master praticamente perfetto e privo del più minimo segno. Il film gode di una fotografia particolare, ricca di forti chiaroscuri e con colori non certamente vividi, con scene ambientate perlopiù in ambienti chiusi e poco luminosi. Ebbene, nonostante queste difficoltà, l'encoding svolge il suo lavoro in modo egregio, restituendo un quadro compatto e senza sbavature. Un po' di leggero rumore video sui fondali è quasi inevitabile viste le precarie condizioni di luminosità, ma si tratta davvero di poca cosa. Come del resto è normale che i neri tendano a ingoiare un po' i particolari nelle scene in chiaroscuro, ma è tutto nella norma. Ottima anche la definizione e la cura per il dettaglio.
Ancora migliore la parte audio, che oltre alle tracce italiana e inglese in dolby digital 5.1 regala anche una traccia in Dts full-rate nella lingua nostrana. Ed è una differenza che si sente, perché i vari rumori sono riprodotti anche nelle loro sfumature e con una direzionalità eccezionale. Se le scene d'azione sono molto coinvolgenti per la dinamica e l'apporto del subwoofer, è proprio quando tutto si fa più calmo che l'audio sorprende, proponendo anche quei piccoli rumori che talvolta si trascurano, posizionati perfettamente nel quadro sonoro complessivo.
La parte più debole riguarda invece gli extra, nonostante a loro sia riservato un intero disco (nel primo disco troviamo soltanto alcune schede). Oltre al trailer, i contenuti sono più che altro interviste ai protagonisti. "Nata per combattere"è uno speciale di una ventina di minuti con protagonista Hilary Swank, e apporti di Eastwood e della vera boxeur Lucia Rijker, nel film avversaria finale della protagonista. Ancora una dozzina di minuti per la featurette in cui i produttori spiegano alcuni aspetti sul film, mentre il contributo più sostanzioso (circa 25 minuti) è l'intervista a tre con Eastwood, Swank e Morgan Freeman dopo il trionfo degli Oscar. Per un film del genere si poteva far meglio.