Il DVD di Final Destination 2

Un'uscita davvero con i fiocchi, questa della Eagle, caratterizzata non solo da un reparto tecnico di tutto rispetto, ma anche da una serie di extra davvero molto interessanti oltre che numerosi.

E' davvero un'edizione con i fiocchi (e oltretutto molto economica) quella che la Eagle ha preparato per Final Destination 2, caratterizzata non solo da un reparto tecnico di tutto rispetto, ma anche da una serie di extra davvero molto interessanti oltre che numerosi.
Buono il settore video, presentato nell'originale 1.85:1 in anamorfico e caratterizzato da un'immagine pulita e incisiva e da colori vivi e sgargianti. La definizione è sempre elevata, il contrasto praticamente perfetto e la cura per il dettaglio molto alta, anche nelle scene poco
luminose, dove le immagini non scendono mai di qualità. L'unico difetto evidente si avverte nelle carrellate di macchina un po' veloci, durante le quali sui fondali appaiono piccoli blocchetti di pixel che non passano proprio inosservati. Del resto è questo il prezzo da pagare alla compressione e a un bit-rate non molto elevato, visto che l'edizione è a singolo disco e deve "stipare" anche molti extra e tre tracce audio.

E a proposito di audio si viaggia a livelli di assoluta eccellenza: oltre all'inglese 5.1 Ex, vengono proposte anche due tracce in italiano, una in Dolby Digital 5.1 Ex e una addirittura in Dts ES 6.1 (leggermente migliore soprattutto per il livello del dettaglio), per la gioia di chi possiede anche un canale centrale posteriore. E' ovvio che il film, ricco di scene d'azione, si presta benissimo allo sfruttamento delle potenzialità del supporto, e in effetti lo spettatore si ritrova catapultato in mezzo ai vari incidenti con tutti i canali che lavorano a pieno ritmo, un buon supporto del subwoofer e una dinamica molto elevata che al momento opportuno fa sobbalzare sulla sedia.

Davvero portentosa la sezione extra. Oltre a un frizzante commento audio di regista, produttore e sceneggiatori, la parte del leone la fa un documentario di mezz'ora sui segreti del film, dove tutte le scene più truculente vengono spiegate per bene quasi fotogramma per fotogramma: un piccolo gioiellino in grado di svelare come si arriva a girare certe sequenze da brivido. Seguono poi quattro scene eliminate e una alternativa, ciascuna visibile anche con il commento del regista e soprattutto tutte in 5.1, caso raro a vedersi nelle scene scartate. Segue, oltre al trailer, a due video musicali e ad alcuni bonus, anche una sezione extra-film: un documentario sulle reazioni degli spettatori a certe scene e un altro sulle esperienze extracorporee di premorte. Più di così non si poteva chiedere.