Il cofanetto di Indiana Jones

Finalmente tra le nostre mani il cofanetto di una trilogia che ci è stata promessa più di un anno fa e che adesso ha visto la luce.

La confezione è un bel cofanetto diviso soltanto internamente in 4 parti occupate dai 3 film più un quarto disco interamente dedicato agli extra. L'edizione è regione 2 Pal, con dvd 9 a doppio strato.

Ora analizziamo i film singolarmente:

I predatori dell'arca perduta

Il primo di questi 3 dvd si presenta subito con una sufficiente qualità video, un formato anamorfico reale di 2.35:1 e un bit rate di circa 8 Mb/s. Abbiamo detto sufficiente, perché il film, essendo del 1981, presenta una qualità video nemmeno paragonabile con le moderne uscite, e il demerito va da attribuirsi logicamente allo stato del master originale vecchio di più di 20 anni. La situazione migliora comunque dopo i primi minuti, in cui i primi piani e gli sfondi più chiari risultano puntinati e a volte un po' sgranati; passati questi minuti iniziali la qualità tende a salire diventando accettabile, e soprattutto continua fino alla fine. C'è da dire che alcuni, piccoli errori si notano ad intervalli più o meno regolari durante tutto il film, ma questo non pregiudica la resa finale: di questo dobbiamo ringraziare l'ottima compressione, ad un bit rate cosi elevato (vista la mancanza di extra a cui è deputato completamente il quarto disco) che permette di sopperire almeno in parte agli artefatti dovuti al tempo. L'audio è un dolby 5.1 per l'inglese e uno stereo surround per l'italiano con i relativi sottotitoli. La traccia è sempre potente sui dialoghi, e la divisione su ogni diffusore è precisa e chiara (e uguale!), anche se non arriva mai a livelli eclatanti, considerando anche che il sub sembra assopito per tutto il film.

Indiana Jones e il tempio maledetto

Stesso discorso del primo film merita questo, visto che uscì nelle sale nel 1986; al di là di ciò, questo dvd riesce comunque ad eliminare quasi completamente i difetti visti ne I predatori dell'arca perduta. Il video è pulito, senza segni evidenti, e anche qui, avendo un bitrate molto alto (circa 7,5 Mb/s, quasi un superbit), si ha la fortuna che questo abbia eliminato del tutto i difetti di compressione e gli artefatti grafici dovuti al poco spazio; come dicevamo sopra, in ogni caso, non si possono eliminare quei particolari che non sono dovuti all'algoritmo mpeg 2, ma piuttosto ad una cattiva conservazione della pellicola. Le note positive sono i colori, sempre molto chiari e mai impastati, e le scene più lontane, compresi gli sfondi, dove non si ha nessun difetto visivo che ne pregiudichi la qualità. Anche qui l'audio è un 5.1 per l'inglese e uno stereo surround per l'italiano con sottotitoli in molte lingue tra cui logicamente l'italiano. Qui purtroppo la qualità audio non fa un passo avanti come il video; questo è inevitabile, visto che le scene d'azione si susseguono senza spremere i diffusori, e i dialoghi hanno una timbrica molto squillante, ma che poco si addice ad alcuni momenti del film. Anche qui il sub rimane passivo per la quasi totalità del film.

Indiana Jones e l'ultima crociata

Essendo questo il terzo e più recente film della saga, non poteva che risultare il migliore sotto il fronte video. La compressione è minore, circa 6.5 Mb/s, ma proprio per la minor "vecchiaia" del master questa caratteristica si sente e soprattutto si vede meno. La scena è precisa e nitida, sia nelle azioni all'aperto che in quelle interne. I colori sono sgargianti, e spiccano dando un senso di reale difficilmente spiegabile a parole, restituendo proprio per questo un'ottima sensazione. I primi piani mostrano lo stesso livello di dettaglio già evidenziato per gli sfondi; ci sono delle piccole imperfezioni a livello di pixel su alcune scene iniziali e verso i titoli di coda, dove si nota una compressione non perfetta, ma ciò comunque non pregiudica l'ottima qualità di questa edizione. L'audio ancora una volta è stato rimasterizzato in 5.1 per l'inglese e soltanto in stereo per l'italiano. Vale qui lo stesso discorso fatto per i capitoli precedenti, che logicamente hanno una ripartizione dei suoni virtualmente "5.1" ma presentano un suono che di fatto è lo stesso per tutto i diffusori. Stessa cosa dicasi per il sub che non sovrasta mai la scena, anche se qualcosa in merito sembrava essere stato fatto rispetto ai due capitoli precedenti.

Per quanto riguarda invece il quarto disco degli extra, ecco quello che troviamo, per un totale di oltre 10 ore:
- Documentario sul dietro le quinte della Trilogia creato sotto la supervisione di Steven Spielberg e George Lucas e contentente nuovissime interviste al regista e ad Harrison Ford;
- Le Acrobazie di Indiana Jones
- Il Suono di Indiana Jones
- La Musica di Indiana Jones
- Gli Effetti speciali di Indiana Jones
- Tutti i trailer
- Collegamento ad internet e contenuti speciali