Il Blu-ray di Love Story

A 40 anni dalla sua uscita, la celebre e tragica storia d'amore con Ali MacGraw e Ryan O'Neal arriva in alta definizione. Buono il video, assenti gli extra.

A oltre 40 anni dalla sua uscita, arriva in alta definizione uno dei film strappalacrime per eccellenza della storia del cinema, ovvero Love Story, commovente e tragica storia d'amore diretta da Arthur Hiller e tratta dall'omonimo romanzo di Eric Segal. Grande successo di pubblico, Oscar per la celebre colonna sonora di Francis Lai, Love Story vede indiscussi protagonisti Ali MacGraw e Ryan O'Neal, ragazzi di differenti posizioni sociali che si innamorano perdutamente. Lui è studente di legge e arriva da famiglia ricca e nobile, lei è studentessa di musica di umili origini. La loro unione sarà più forte dell'ostracismo della famiglia di lui, ma per loro il destino riserva una tragica sorpresa. Nel cast anche John Marley, Ray Milland, Russell Nype, Katharine Balfour e un giovanissimo Tommy Lee Jones.

Love Story arriva in alta definizione con un blu-ray targato Universal dalla soddisfacente resa tecnica ma completamente privo di contenuti speciali. Per quanto riguarda il video, non bisogna lasciarsi ingannare dalle prime immagini davvero rumorose, che oltre a una spessa grana invasiva denotano anche qualche piccolo segno. Subito dopo il video fa un netto salto di qualità, il quadro si fa nitido e discretamente dettagliato, con abiti e incarnati molto ben definiti e contorni più netti. Restano lungo il film un paio di flessioni durante le quali la resa diventa più morbida e si registra qualche sfocatura. Il croma è stabile, i colori sono quasi sempre vividi e il quadro denota una generale compattezza di fondo. La grana è presente e naturale, tipicamente cinematografica e senza alterazioni; diventa davvero invasiva solo in un altro paio di circostanze, come in qualche panoramica o nell'ambiente dove si gioca a squash.

Piena sufficienza per l'audio italiano in mono, che risente del peso degli anni e presenta dialoghi sempre chiari ma inevitabilmente inscatolati e secchi, con qualche sbavatura nei toni alti, mentre le scene più movimentate suonano leggermente confuse. Per il resto la resa è discreta, con una buona riproduzione della celebre colonna sonora. Anche se lontano dalla resa delle tracce multicanali dei film più recenti, decisamente migliore il DTS HD inglese, che oltre alla naturalezza dei dialoghi e a musiche più equilibrate e calde, nelle scene più movimentate regala un maggior coinvolgimento: soprattutto durante le partite di hockey e di squash anche l'asse posteriore è attivo e ne beneficia la spazialità generale.
Peccato per la totale assenza di contenuti speciali.
.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D