Unire commedia e fantascienza, sfruttare qualche effetto speciale a basso budget e puntare su una premessa piuttosto curiosa e surreale: i nazisti sono rimasti nascosti per settant'anni sulla faccia nascosta della luna. Questa l'impresa del regista finlandese Timo Vuorensola, che con Iron Sky punta deciso su ironia e gag in salsa sci-fi, un connubio bizzarro non sempre riuscito, ma a che a tratti riesce a divertire.
La vicenda parte da una missione terrestre sulla luna datata 2018: un astronauta di colore sbarca per un volo propagandistico a favore della presidentessa degli Usa. Ma scopre che sulla luna c'è una base segreta nella quale i nazisti sono scappati dopo la Seconda guerra mondiale. A questo punto, una volta scoperti, il Fuhrer lunare ordina l'attacco alla terra. Nel cast Julia Dietze, Götz Otto, Christopher Kirby, Tilo Prückner, Stephanie Paul, Peta Sergeant e Udo Kier.
Più convincente il reparto audio, che può vantare anche nella traccia italiana un DTS-HD abbastanza coinvolgente. Non è una traccia travolgente per corposità e dinamica, però la riproduzione dei numerosi effetti sonori è puntuale e precisa, con effetti panning delle astronavi, buon impatto degli spari anche a livello di bassi e una certa ambienza generale che risulta curata nelle scene più movimentate. A completare la bontà del reparto i dialoghi puliti e precisi e una gradevole ampiezza della colonna sonora.
Discreto anche il reparto dedicato agli extra. Troviamo un interessante making of di circa 16 minuti sul progetto e la realizzazione del film, un dietro le quinte con scene sul set e i trucchi del green screen per altri 15 minuti, un breve motion poster e il trailer.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D