Da John Milius a Marcus Nispel, da Arnold Schwarzenegger a Jason Momoa: il guerriero fantasy frutto dello scrittore Robert E. Howard nel 1932, ritorna sui grandi schermi dopo il film del 1982 che rese popolare Shwarzy, con una pellicola intitolata Conan The Barbarian in 3D e che si è avvalsa all'uscita nelle sale della tecnologia tridimensionale. Anche in questo caso tutto ruota alla sete di vendetta del fiero guerriero Conan, che lo porterà ad affrontare in epiche battaglie perfino un regno sovvranaturale. Azione e violenza non mancano, anche se l'epicità del film di Milius resta però lontana.
In homevideo Conan the Barbarian in 3D esce in varie versioni: DVD, Blu-ray 2D (entrambe queste edizioni si possono vedere in 3D anaglifo con gli occhialini rossi e blu) e Blu-ray Real 3D.La versione in alta definizione 2D risulta di buon livello. La fotografia particolare e quasi un po' seppiata è riprodotta in modo fedele, con colori saturi e sempre brillanti. Il dettaglio rimane sempre abbastanza alto, a parte qualche momento in cui il quadro appare più morbido e meno tagliente, anche a causa probabilmente di scelte stilistiche. Notevole anche il senso di profondità, e anche i momenti più convulsi delle battaglie non denotano artefatti o problemi, la grana resta quella cinematografica senza apparenti alterazioni di sorta, per una visione che rimane sempre godibile. All'inizio del film si può scegliere tra versione 2D e 3D anaglifa per una visione tridimensionale che però risulta un po' artefatta, come sempre avviene con gli occhialini rossi e blu (ce ne sono quattro nella confezione): gli effetti ci sono, ma la colorimetria è sballata. Chi vuole godersi davvero una visione di questo tipo, vada direttamente alla versione Real 3D.Ancora meglio il reparto audio, che anche nella traccia italiana offre un DTS-HD davvero performante, fin dai primi istanti del film. I diffusori sono costantemente sotto pressione e partecipano alla costruzione della scena in modo omogeneo, e lo spettatore è davvero avvolto dai numerosi effetti sonori. Nelle scene delle battaglie gli effetti panning sono numerosi e sempre precisi, ma anche nei momenti più calmi si può apprezzare una buona cura per l'ambienza. I dialoghi restano sempre chiari e intelliggibili, la dinamica è notevole e le scene dove il sub può sfoderare i muscoli sono effettivamente impressionanti.
Delude invece il reparto extra, che stranamente al contrario delle altre edizioni contiene solamente il trailer.