Perdonate la domanda retorica, sappiamo benissimo tutti che la risposta è no, quantomeno nel nostro paese. Il problema vero sarebbe capire se questa mancata voglia sia davvero prerogativa dello spettatore (d'altronde ad oggi il sesto Harry Potter ha incassato 14 milioni in 10 giorni) o degli addetti ai lavori, adagiati su una tradizione tutta nostrana che ha radici remote e profonde e che apparentemente non si può - e forse non si vuole - modificare. Ma affrontare un discorso così complesso al primo editoriale di Movieplayer.it è quantomeno inopportuno visto che, come già detto, gran parte dei nostri affezionati lettori è sotto un ombrellone, con la mente sgombra e certamente lontana da questo sito, il cinema, sale buie e magari anche prive di aria condizionata.
Eppure la voglia di cinema, almeno per alcuni, rimane. A noi di Movieplayer.it, ad esempio, che invece di pensare a delle sane e meritate vacanze oggi siamo qui a goderci le prime piccole, grandi modifiche attuate al sito; modifiche che in parte sono online proprio da oggi e che saranno seguite da ulteriori upgrade con il trascorrere dei mesi, con la segreta speranza di non arrivare oltre le prossime ferie, quelle natalizie.
Intanto, qualche cambiamento è stato già fatto e il primo, se state leggendo questo editoriale, l'avete già scoperto; altri li scoprirete navigando e speriamo possiate apprezzarli almeno quanto noi.
Noi non ci fermiamo, come già detto, e vi raccontiamo comunque quello che succede in luoghi meno addormentati, nel rispetto di chi come noi ama il cinema anche d'estate pur vivendo in Italia, di chi come noi sogna le ferie per staccare sì dal lavoro ma non dalla propria passione, di chi magari, come il sottoscritto, va in vacanza all'estero anche con una piccola segreta speranza nel cuore: di trovare cinema aperti e magari affollati e di poter così godersi il nuovo film di Michael Mann o l'ultima spettacolare avventura 3D anche se fuori la sala si superano i trenta gradi di temperatura.