"Se il cinema italiano ha avuto uno sviluppo solido è anche grazie al contributo della Rai", spiega Paolo Del Brocco, AD Rai Cinema, durante l'incontro stampa organizzato in occasione dei 25 anni della società nata "come spin-off per produrre, acquisire e gestire i diritti dei prodotti audiovisivi". Una ricorrenza importante, nonché occasione per sottolineare la ricerca della qualità senza dimenticare il valore, l'occupazione e la fiscalità. Dato l'anniversario, ecco l'idea: celebrare la ricorrenza con una programmazione speciale, sulle reti Rai, durante i mesi estivi. A tal riguardo, lo stesso Paolo Del Brocco, affiancato da Adriano De Maio, Direttore Cinema e Serie Tv, dice che: "C'è un tema della programmazione dei film: si ha la sensazione che la Rai non li metta in onda, eppure 3700 sono passati in prime-time sulle reti tv. Tra il 2022 e il 2024 ci sono state 160 prime serate. Per non parlare dei documentari, che hanno un volano culturale che punta alla qualità".
Le prime visioni di Rai Cinema

Nel dettaglio, i mesi estivi propongono un'offerta variegata, tra film d'autore, documentari, corti e opere dal respiro più pop. Un totale di 100 titoli, di cui 78 film e 7 documentari (31 prime visioni) e 15 cortometraggi (7 prime visioni), che ripercorre a grandi linee tutta la storia produttiva di Rai Cinema. "Abbiamo raccontato il futuro", prosegue Del Brocco, "La nostra è una storia segnata dagli esordi, con una mission importante: scoprire i talenti. Rai Cinema ha la possibilità di seguire tutta la filiera distributiva, dal cinema fino alle piattaforme, con il catalogo aperto per la programmazione sulle Reti. Oltre alla vendita all'estero: per esempio Follemente è stato venduto ovunque. Posso sottolineare anche i premi, come i 307 David di Donatello vinti".

Tra le proposte di Rai 1 il ciclo Scherzi del destino: ogni mercoledì dal 25 giugno. Prima Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno, poi Amore a domicilio di Emiliano Corapi e poi Bla Bla Baby di Fausto Brizzi. A Ferragosto, invece, un grande classico: Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio. Tra gli altri titoli in prima visione l'ottimo documentario Posso Entrare? An ode to Naples di Trudie Styler, che sarà programmato in seconda serata.
Rai 2 e Rai 3

Su Rai 2 invece spazio agli venti come The Land of Dreams, musical di Nicola Abbatangelo, e poi il thriller di Lydia Patitucci, ossia Come pecore in mezzo ai lupi. Prime visioni da non perdere anche su Rai 3: attenzione a Palazzina Laf di Michele Riondino, e a Stranizza d'amuri, esordio di Beppe Fiorello. In tv anche Un altro ferragosto di Paolo Virzì. I 25 anni di Rai Cinema sono l'occasione per presentare in prima tv L'ordine del tempo di Liliana Cavani.
Sempre su Rai 3 il ciclo Mai visti prima: Felicità di Micaela Ramazzotti, Te l'avevo detto di Ginevra Elkann, La bella estate di Laura Luchetti, Delta di Michele Vannucci, La caccia di Marco Bocci e Denti Di squalo di Davide Gentile. Ancora su Rai 3 il ciclo 25 anni di cinema d'autore, con diversi titoli come Hambus Papam di Nanni Moretti e Buongiorno, notte di Marco Bellocchio. Sulla terza rete spazio per i corti con I Corto d'opera, che si prefissa di "individuare un trait d'union fra la programmazione della Rai e le nuove generazioni che stanno abbandonando le reti generaliste per le piattaforme televisive".
Opere prime e opere seconde
Se parliamo di Rai Cinema non possiamo non citare Rai Movie: durante i mesi estivi si alterneranno diversi titoli che hanno fatto la storia dello Studio. Nati stanchi di Ficarra e Picone, uno dei primi titoli targati Rai Movie, e poi Miami Beach dei Vanzina, La Bestia nel cuore di Cristina Comencini e Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini. Anche Rai 5 partecipa all'importante anniversario con una programmazione che alterna opere prime e seconde di forte interesse. Qualche esempio? Le ragazze non piangono di Andrea Zuliani in prima tv, entre, tra le repliche, riecco Il cattivo poeta di Gianluca Jodice e Sulla giostra di Giorgia Cecere.