Enrico Bernard

Autore teatrale, saggista, traduttore, Enrico Bernard si è laureato in Filosofia nel 1980 con una tesi su Ideologia piccolo borghese e violenza politica in Germania (ed. E&A Editori Associati, 1986). È l'ideatore e il curatore di Autori e drammaturgie, prima enciclopedia del Teatro italiano contemporaneo. Ha scritto per il teatro 22 opere di cui 12 rappresentate e 3 sono state tradotte e rappresentate in inglese, francese, tedesco. Nel 1992 ha fondato il Teatro S-naturalista scrivendone il relativo Manifesto inserito nel sito di Franca Rame e Dario Fo (www.archiviofrancarame.it poetiche d'autore, la visione del teatro di Enrico Bernard ) con le illustrazioni di Dario Fo.

Ha realizzato nel 1997 un film dalla sua opera Un mostro di nome Lila con Eva Henger. Il film ha suscitato scalpore ed è considerato uno dei più significativi esempi di sintesi tra cinema, teatro ed erotismo in chiave surreale. Il film è da anni un successo in homevideo in Italia ed è uscito in cinema in Svizzera al Cinecentro Rialto di Locarno - Muralto in contemporanea con la Multisala di Lugano ed è considerato la prima sperimentazione di teatro digitale.

Successivamente ha realizzato un altro lungometraggio dal titolo Il giuoco dei sensi: segnalato all'Alternative film festival, è uscito in homevideo ed è stato presentato all'Università di Bologna (DAMS) come esempio di sfruttamento delle tecnologie digitali nella trasposizione dal teatro al cinema.
Ha realizzato per la collana di Tinto Brass Corti circuiti erotici l'episodio Benedetta trasgressione (soggetto, sceneggiatura, regia).
Tra i suoi lavori più recenti il soggetto e la sceneggiatura del film di Franco Nero Forever blues.