Triple Frontier: il flop del film spinge Netflix a rivalutare i propri investimenti

Il thriller Triple Frontier ha deluso le aspettative di Netflix che avrebbe rivalutato la propria strategia riguardante i film e le serie originali.

Triple Frontier, nonostante un investimento di 115 milioni di dollari, è stato un flop per Netflix, situazione che ha spinto i responsabili della piattaforma di streaming a rivalutare il budget previsto per i propri progetti originali.
Il film diretto da J.C. Chandor ha debuttato il 16 marzo e non ha ottenuto i risultati sperati nonostante un cast stellare.

Nel cast di Triple Frontier c'erano Ben Affleck, Oscar Isaac, Charlie Hunnam e Pedro Pascal, e il film è arrivato anche nelle sale americane il 6 marzo prima di essere disponibile in streaming. Nel mese di aprile Netflix aveva dichiarato che 52 milioni di utenti avevano visto il thriller, ma l'elevato costo di produzione e le recensioni negative hanno contribuito all'insuccesso del progetto, situazione che ha spinto Ted Sarandos a organizzare un incontro all'inizio di giugno con i responsabili della produzione di serie tv e film per ridiscutere le strategie dell'azienda.
Il meeting, secondo quanto riporta il sito The Information, avrebbe portato alla decisione che in futuro i progetti originali di Netflix verranno approvati in base alla capacità di attirare l'attenzione di un numeroso gruppo di utenti e non solamente pensando alle potenziali recensioni degli esperti o l'interesse dei giurati dei possibili premi.

Triple Frontier sembra aver ripetuto i risultati deludenti ottenuti da The Get Down, la serie di Baz Luhrmann costata ben 120 milioni di dollari e accolta in modo tiepido, se non addirittura glaciale, dalla critica e dal pubblico. Gli investimenti di Netflix, almeno negli ultimi mesi, sono comunque stati piuttosto elevati e The Irishman di Martin Scorsese ha potuto contare su un budget arrivato a quota 150 milioni di dollari. Il progetto è uno dei più attesi della stagione cinematografica e potrebbe puntare alla corsa agli Oscar.

Il film di Chandor raccontava la storia di un gruppo di ex agenti delle forze speciali che decidono di derubare un pericoloso gruppo di narcotrafficanti.
La loro "missione" si svolge nella pericolosa area del Sud America tra Paraguay, Argentina e Brasile in cui i fiumi Iguazu e Parana si incontrano, rendendo complicato monitorare i potenziali crimini. Per la prima volta nelle loro prestigiose carriere, questi eroi accettano una missione potenzialmente letale per arricchire se stessi invece che per difendere i propri paesi.