The House That Jack Built, Gaspar Noé: "Non riuscivo a smettere di ridere"

Il regista ha rivelato la sua reazione durante la visione del discusso lungometraggio diretto da Lars von Trier.

Il regista Gaspar Noé ha avuto modo di assistere, durante il Festival di Cannes, al discusso film The House That Jack Built diretto da Lars von Trier.
A differenza di tanti spettatori che se ne sono andati dalla sala durante la proiezione, il filmmaker ha rivelato: "Ho pensato fosse così divertente! Lars Von Trier ha un senso dell'umorismo davvero freddo, ma mi è piaciuto così tanto. E' come un film di Todd Solondz, così dark. Tutte le scene sadiche erano talmente divertenti che le persone mi stavano fissando perché non riuscivo a smettere di ridere".

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Matt Dillon nel film ha il ruolo del serial killer di cui si raccontano cinque omicidi, da lui considerati come un'opera d'arte. La polizia è alla ricerca dell'assassino e, nonostante tutto, Jack continua ad assumersi dei rischi ancora più grandi.
Le vittime sono state interpretate da Uma Thurman, Sionhan Fallon Hogan, Sofie Gråbøl e Riley Keough.