Sulla mia pelle, Ilaria Cucchi: "Mio padre guarda il film tutte le sere"

Due anni fa Ilaria Cucchi ha detto che suo padre guarda Sulla mia pelle ogni sera da quando il film su Stefano Cucchi è uscito nelle sale.

"Papà continua a guardare il film, Sulla mia pelle, ogni sera" ha dichiarato Ilaria Cucchi, "si illude di cambiare il finale e di stare ancora con te". Queste sono alcune delle toccanti parole pronunciate due anni fa da Ilaria, durante una puntata di Propaganda Live, su La7 in merito al film con Alessandro Borghi .

Sulla Mia Pelle Alessandro Borghi Jasmine Trinca
Sulla mia pelle: Alessandro Borghi e Jasmine Trinca in una scena del film

La sorella di Stefano Cucchi ha letto una lettera in seguito ad alcuni sviluppi relativi al caso: "Era chiaro a me ed ai miei genitori quando lo vedemmo per l'ultima volta sul letto dell'obitorio ciò che Stefano aveva dovuto subire. La verità era su quel corpo martoriato."

"Mi chiedevo come fosse stato possibile che un essere umano avesse ridotto in quella maniera un suo simile. Una domanda che non troverà mai risposta. Quella stessa verità, che è stata ostinatamente negata, per tentare di affermare che in fondo Stefano era morto di suo." Ha continuato Ilaria.

Sulla Mia Pelle Alessandro Borghi
Sulla mia pelle: Alessandro Borghi in una scena del film

La Cucchi ha concluso dicendo: "Oggi quella verità è entrata forte e chiara in un'aula di giustizia, vi è entrata con parole terribili che descrivo quel violentissimo pestaggio in tutta la sua brutalità, altro che caduto dalle scale. Molte persone dovranno chiedere scusa alla nostra famiglia e ad ogni cittadino per bene."

Sulla mia pelle è sia una denuncia che un racconto dettagliato, rappresenta il dolore e la solitudine di Stefano in maniera rispettosa essendo privo di scene violente. Secondo Gianni Canova Alessandro Borghi "cuce Cucchi sulla sua pelle. Se lo tatua addosso. Si taglia i capelli come li portava lui. Ci fa vedere sul suo corpo, come poche altre volte abbiamo visto al cinema, il mistero irresolubile del vivere e del morire."