Sesso, bugie e videotape: quando il pubblico della Germania Est accorse in sala aspettandosi un porno

In seguito alla Caduta del Muro di Berlino la pellicola fu proiettata nei più grandi cinema della città attirando molti tedeschi dell'est che si aspettavano di vedere un porno.

In seguito alla Caduta del Muro di Berlino la pellicola fu proiettata nei più grandi cinema della città. Sesso, bugie e videotape narra le vicende di un uomo tormentato che videoregistra su delle videocassette donne e ragazze che discutono della loro vita e della loro sessualità.

Andie MacDowell e James Spader in una scena del film Sesso, bugie e videotape
Andie MacDowell e James Spader in una scena del film Sesso, bugie e videotape

Molti tedeschi dell'est accorsero nei cinema credendo di vedere un film porno americano. La pellicola è stata scritta da Steven Soderbergh in soli otto giorni durante un viaggio attraverso gli Stati Uniti, come racconta lo stesso Soderbergh nel commento del film reso pubblico sull'edizione DVD, sebbene l'incipit e lo svolgimento del film fossero ben chiari nella mente del regista da oltre un anno.

Il film trae ispirazione da una relazione fallita dello stesso regista: "Ho spinto la donna più importante della mia vita ad andarsene perché non volevo più avere una relazione con lei ma non avevo il coraggio di dirglielo. Ho dovuto ingannarla per spingerla ad andarsene." In seguito Soderbergh è stato in grado di riconnettersi con quella persona: "Siamo amici da allora."

Soderberg riuscì ad ottenere 1,2 milioni di dollari dai produttori del film, una settimana di prove ed un mese intero per girare tutte le scene con gli attori. Successivamente dichiarò che Sesso, bugie e videotape "è stato l'unico film in cui io mi sia sentito di aver avuto tutti i soldi e tutto il tempo che mi servivano."