C'era anche Scarlett Johansson alla Women's March di Los Angeles, insieme ad altre celebrità e una folla di 700mila persone. Nel suo discorso l'attrice ha fatto riferimento a James Franco Jr. e lo ha contestato per aver_ "sostenuto pubblicamente un'organizzazione che aiuta le vittime di abusi sessuali ma in privato se ne approfitta di persone senza alcun potere"
Alla fine del discorso l'attrice ha aggiunto "Comunque restituiscimi la mia spilletta"_, ovvero la spilla di Time's Up che Franco aveva appuntato in bella vista sulla giacca ai Golden Globes, poche ore prima delle accuse che gli sono arrivate da alcune delle sue studentesse.
Va detto che la Johansson non ha esplicitamente fatto riferimento a Franco nel suo discorso, ma un suo portavoce ha confermato in seguito che si riferiva a lui.
Sul palco losangelino della Woman's March sono salite anche Mila Kunis, Eva Longoria e Natalie Portman, la quale ha rivelato un aneddoto sconcertante: "La prima lettera che ho ricevuto da un fan" - e parliamo dei tempi di Leon, quando l'attrice era una ragazzina "Era una fantasia di stupro scritta da un uomo adulto. Ho capito subito, anche se avevo 13 anni, che se avessi espresso la mia sessualità, non sarei stata al sicuro. E che gli uomini si sarebbero sentiti autorizzati a considerare il mio corpo come un oggetto"