Mrs. Doubtfire: Robin Williams era in trattative per il sequel prima di morire

Il regista di Mrs. Doubtfire Chris Columbus ha rivelato che Robin Williams era stato chiamato per il sequel del film e che l'attore fatto una richiesta particolare.

Mrs. Doubtfire: Robin Williams era in trattative per il sequel prima di morire

Durante un'intervista a Business Insider Chris Columbus, il regista di Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre, ha svelato che prima di morire Robin Williams era in trattative per un sequel. Nonostante il film avesse avuto un enorme successo al suo debutto nel 1993, sia il regista che l'attore non erano stati inizialmente interessati alla realizzazione di un sequel. "Ai tempi i sequel venivano disprezzati dagli artisti", ha ricordato Columbus.

Nel 2014, qualche mese prima della tragica scomparsa di Williams, i due avevano iniziato a parlare di un possibile sequel di Mrs. Doubtfire. "Sono andato a casa sua per parlarne, ci siamo seduti e abbiamo parlato e la sceneggiatura, era davvero una bella sceneggiature", ha raccontato Columbus.

Il regista di Mamma, ho perso l'aereo ha ricordato che Williams aveva però fatto una nota importante a riguardo: "Devo indossare così spesso il costume?".

Columbus comprese benissimo quale fosse la preoccupazione dell'attore premio Oscar che aveva ormai circa sessant'anni. Infatti per trasformarsi in Mrs. Doubtfire Robin Williams doveva trascorrere oltre cinque ore in sala trucco, insomma si trattava di tornare a interpretare un ruolo molto provante. Alla fine, dopo la morte di Robin Williams il regista abbandonò il progetto.

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La trasformazione in Mrs. Doubtfire

"Man mano che continuavamo le riprese, la trasformazione nell'anziana babysitter diventava più rapida ma comunque non avremmo mai potuto girare due giorni consecutivi con Robin nei panni di Mrs. Doubtfire perché Robin si svegliava alle 3 del mattino per truccarsi e solo alle 8 potevamo iniziare a girare. Era un processo molto stancante per lui, quindi le scene in cui interpreta Daniel le giravamo in giornate separate. Penso che per Robin fosse come correre una maratona ogni giorno", ha rivelato Columbus.