Meridiano di Sangue: John Logan firmerà lo script tratto dal romanzo di Cormac McCarthy

John Logan è stato scelto come sceneggiatore di Meridiano di sangue, il film diretto da John Hillcoat tratto dal libro di Cormac McCarthy.

Meridiano di Sangue: John Logan firmerà lo script tratto dal romanzo di Cormac McCarthy

Meridiano di sangue, uno dei romanzi più apprezzati dello scrittore Cormac McCarthy, diventerà un film e a scriverne la sceneggiatura sarà John Logan.
L'autore è stato, in precedenza, autore di script molto apprezzati come quelli di The Aviator, Il Gladiatore, Skyfall e di Michael, il progetto biografico su Michael Jackson in fase di produzione.

La scelta dello sceneggiatore

New Regency, un anno fa, aveva svelato che John Hillcoat avrebbe lavorato all'adattamento di un'altra opera di Cormac McCarthy dopo The Road. Il regista, oltre a essere impegnato dietro la macchina da presa, sarà anche produttore esecutivo di Meridiano di Sangue.
Nel team della produzione ci sarà anche il figlio dello scrittore, John Francis McCarthy.

John Logan ha dichiarato: "Meridiano di sangue è uno dei miei romanzi preferiti fin da quando l'ho letto per la prima volta nel 1985: è un libro maestoso, meraviglioso e senza compromessi e sono elettrizzato nel poter aiutare a portare il capolavoro dark di Cormac McCarthy sul grande schermo".

Hillcoat ha aggiunto che hanno sognato e progettato a lungo l'adattamento e, dopo aver parlato per molti anni del progetto con lo scrittore, è un'incredibile privilegio avere Logan impegnato nell'adattamento, essendo in grado di capire alla perfezione la sensibilità di McCarthy.

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Cosa racconta Meridiano di sangue

La storia raccontata tra le pagine è ambientata nel 1850. Al confine tra Stati Uniti e Messico una banda di cacciatori di scalpi lascia dietro di sé una scia di sangue, sullo sfondo di una natura grandiosa e impassibile. Li comanda il corpulento giudice Holden, "enorme, bianco e glabro come un infante smisurato": un predicatore e filosofo dei deserti che trascina con sé una corte di spostati, mezzosangue e reietti armati fino ai denti, in una spirale di ferocia e morte. Con loro c'è anche un ragazzo quattordicenne: sarà quella la sua iniziazione alle spietate leggi del West, tra agguati, lunghe marce, bivacchi desolati, notti di bagordi.