L'uomo che cavalcava nel buio: stasera su Rai1 nuovo appuntamento con Terence Hill

Terence Hill protagonista di un nuovo giovedì, stasera su Rai1, alle 21:25 con L'uomo che cavalcava nel buio, TV movie andato in onda originariamente nel 2009.

Nuovo appuntamento con Terence Hill, che torna stasera su Rai1, alle 21:25, in L'uomo che cavalcava nel buio, TV movie diretto da Salvatore Basile e andato in onda originariamente nel 2009, diviso in due puntate.

Nel 1998, ad Arezzo, Fabrizio (Marco Cocci), un cavaliere in gara nel "Gran Premio", cade dal suo cavallo, Brando, e muore. Rocco Airone (Terence Hill), proprietario della scuderia, inorridito dall'accaduto e sconvolto dai sensi di colpa per non essere riuscito a fermare Fabrizio, abbandona il suo lavoro per undici anni. Nel 2009 Rocco torna alla scuderia, proprio in occasione della morte di Brando. La morte del cavallo lascia Serena (Elena Aurora Alessandroni), la figlia sedicenne di Fabrizio, nella più totale depressione. Un giorno alla scuderia portano una cavalla ferita, Rebecca, che con Serena riesce a creare un'intesa perfetta.
Patrizia (Francesca Cavallin), la vedova di Fabrizio, ricordando il triste incidente del marito, raccomanda alla figlia di stare lontana da Rocco e dalla sua scuderia; Patrizia, infatti, ritiene Rocco colpevole di tutto pensando che l'uomo abbia dopato Brando.

Marta Gastini e Terence Hill in una scena della miniserie L'uomo che cavalcava nel buio
Marta Gastini e Terence Hill in una scena della miniserie L'uomo che cavalcava nel buio

Mentre Serena monta Rebecca in campo prova, cade e viene ricoverata in ospedale. Rocco cerca di lasciare una volta per tutte la scuderia e confessa a Patrizia di non essere stato lui la causa dell'incidente, ma di essere stato lo stesso Fabrizio a dopare il cavallo che montava in gara, ovvero Brando. Serena, dopo la prima gara, è intenzionata a partecipare al Gran Premio, ma il medico le consiglia il riposo dato che la caduta ha causato alla ragazza un problema alla vista. Toccherà a Rocco chiudere i conti col passato.