Logan: per Hugh Jackman il film non è ambientato nello stesso universo degli X-Men

Le nuove dichiarazioni della star di Logan specificano ulteriormente le differenze rispetto al resto della saga degli X-Men.

Qualche giorno fa il regista James Mangold ha specificato la linea temporale di Logan chiarendo il motivo per cui il film è ambientato nel futuro, per l'esattezza nel 2029, qualche anno dopo gli eventi mostrati nei film sugli X-Men.

Stesso universo temporale dunque? Per la star Hugh Jackman non proprio. Nel corso di un'intervista a Digital Spy, l'attore australiano si è lanciato in una dissertazione spiegando come 20th Century Fox abbia dato a lui e a James Mangold carta bianca per l'ultimo film: "Così io e Jim avevamo massima libertà e abbiamo deciso di fare qualcosa di diverso. Totalmente diverso nel tono, visto che avevo in mente pellicole come The Wrestler, Gli spietati o L'uomo nel mirino. Volevamo che il nome Wolverine non comparisse nel titolo perché ci interessava concentrarci sull'aspetto umano del personaggio e sul danno collaterale che essere Wolverine ha comportato in tutta la sua vita."

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Hugh Jackman aggiunge: _"E' un film standalone per molti aspetti. Non è legato alle storyline degli altri film. Ovviamente la presenza di Patrick Stewart crea un crossover, ma è diverso dal resto della saga. Con questo non voglio criticare le pellicole sugli X-Men, ma quando vedrete questo film capirete. Non solo Logan è diverso nella storyline e nel tono, anche l'universo è lievemente diverso. E' un paradigma diverso e a un certo punto diventerà chiaro".

Il regista James Mangold ha sentito la necessità di intervenire via Twitter per chiarire le parole pronunciate dalla sua star e i dubbi che queste hanno destato nei fan.

Logan arriverà nei cinema italiani il 2 marzo.

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