Johnny Depp: il regista di Minamata accusa lo studio di aver "seppellito" il film a causa del privato del divo

Il regista di Minamata Andrew Levitas ha scritto a MGM lamentandosi del trattamento riservato al film che non è ancora stato distribuito per via delle vicissitudini personali della star Johnny Depp.

Dopo la presentazione al Festival di Berlino, il biopic Minamata, interpretato da Johnny Depp, è sparito quasi del tutto dalla circolazione. Di conseguenza il regista Andrew Levitas ha scritto una lettera a MGM accusando lo studio di aver seppellito il film a causa dei problemi personali di Depp.

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Berlino 2020: Johnny Depp e il cast di Minamata

Qui trovate la nostra recensione di Minamata. Negli USA il film, molto apprezzato dalla critica, sarebbe dovuto uscire a febbraio, ma la distribuzione non è mai stata finalizzata. Così Andrew Levitas, in una lettera pubblicata su Deadline, scrive: "MGM had deciso di 'seppellire il film' (parole del capo dell'acquisizione Mr Sam Wollman)."

Levitas avrebbe tentato di far cambiare idea allo studio, ricevendo in cambio un netto rifiuto. MGM ha diffuso una dichiarazione in cui spiega: "Il film è stato acquisito per il rilascio tramite American International Pictures (AIP), una divisione di MGM che gestisce le uscite giornaliere. Minamata continua a essere tra le future uscite AIP e in questo momento la data di uscita del film negli Stati Uniti è da stabilire.

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In Minamata, Johnny Depp offre un sentito ritratto di Eugene Smith, celebre fotogiornalista inviato in Giappone per documentare la negligenza di una multinazionale che ha devastato un'area provocando morti e malformazioni nei bambini in seguito all'avvelenamento di mercurio nell'acqua. Nel cast anche Bill Nighy e Hiroyuki Sanada.