Peter Greenaway sarà ospite del Biografilm 2017

Il festival, che si terrà a Bologna dal 9 giugno al 19 giugno, dedica un omaggio all'acclamato regista che nell'occasione riceverà il Celebration of Lives Award.

Eisenstein in Guanajuato: il regista Peter Greenaway a Berlino
Eisenstein in Guanajuato: il regista Peter Greenaway a Berlino

Il Biografilm Festival - International Celebration of Lives ha annunciato che tra gli ospiti di quest'edizione ci sarà l'acclamato regista britannico Peter Greenaway, che sarà protagonista di uno degli omaggi del festival.

Classe 1942, nato in Galles e formatosi a Londra, Greenaway è regista, sceneggiatore, pittore e romanziere. Ha esposto le sue opere nei più prestigiosi musei del mondo, tra cui Palazzo Fortuny a Venezia, la Galleria Miro di Barcellona, il Louvre di Parigi, il Rijksmuseum di Amsterdam e la Pinacoteca di Brera a Milano, e vanta collaborazioni con compositori del calibro di John Cage, Philip Glass, Goran Bregovic e Giovanni Sollima.

Il suo lungometraggio I misteri del giardino di Compton House, completato nel 1982, ha attirato su di lui l'attenzione della critica cinematografica di tutto il mondo, mettendo in luce il suo talento e portandolo a essere considerato uno dei film maker più originali e importanti della nostra epoca. Una reputazione consolidata poi con le sue opere successive, su tutte Il ventre dell'architetto (1987), Giochi nell'acqua (1988) e Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante (1989), e costellata di candidature e vittorie dei più prestigiosi premi ai più importanti festival cinematografici, oltre al conferimento del BAFTA per il più importante contributo al cinema britannico nel 2014.

In occasione della sua presenza a Biografilm, a Peter Greenaway sarà consegnato il Celebration of Lives Award, il premio che il festival dedica ai grandi narratori che con le loro opere e la loro vita hanno lasciato un segno profondo nella storia contemporanea, già assegnato tra gli altri a Marina Abramovic, Judith Malina, Charlie Kaufman, Clint Eastwood, Ed Lachman, Michel Gondry, Frederick Wiseman, Michael Madsen, Ulay e Christo.