I produttori di Crash per la storia di Susan McDougal

Bobby Moresco e Mark R. Harris racconteranno in un film la donna che accettò il carcere pur di non implicare Bill Clinton nello scandalo di Whitewater.

I produttori del film premio Oscar Crash - contatto fisico Robert Moresco e Mark R. Harris hanno ufficilizzato il loro impegno per un film che racconti la storia di Susan McDougal, la donna che, implicata nell'affare di Whitewater - un investimento immobiliare poco chiaro in cui furono coinvolti, negli anni '80, Bill e Hilary Clinton - rifiutò di collaborare con i procuratori e e fu condannata al carcere nel maggio del '96; grazie al suo silenzio, il procedimento non toccò mai l'allora presidente degli Stati Uniti. In prigione la donna trascorse 18 mesi, di cui sette settimane in isolamento, inflitte per punire il suo atteggiamento verso la corte (rifiutò di rispondere alle domande dell'accusa davanti al Grand Jury). La donna ricevette il presidential pardon durante le ultime ore della presidenza di Clinton, nel 2001.

Moresco e Harris hanno acquisito i diritti sulla vicenda e sul libro della McDougal, The Woman Who Wouldn't Talk. I due produrranno insieme la pellicola, mentre il solo Moresco si occuperà di sceneggiatura e regia. Il film potrebbe essere pronto proprio nel momento in cui, il prossimo anno, Hilary Clinton sarà probabilmente a un passo dall'assicurarsi la candidatura per il partito democratico alla presidenza.
Secondo Moresco e d Harris, comunque, Bill Clinton è tra i sostenitori del progetto.