Hellboy: il reboot ottiene solo l’11% su Rotten Tomatoes

Le prime recensioni di Hellboy non sono proprio positive e hanno fatto esordire il reboot su Rotten Tomatoes con un misero 11%.

Il nuovo capitolo di Hellboy è appena arrivato al cinema ma sembra destinato già a ben poca fortuna. Almeno stando alle prime recensioni che l'hanno fatto esordire su Rotten Tomatoes con solo l'11%.

Detto in altro modo: avere 11 punti su Rotten Tomatoes significa che solo l'11% di tutti i giornalisti che hanno visto il film in anteprima ha dato al film un parere positivo. Qualcuno l'ha etichettato come noioso, altri come ridicolmente assurdo, altri ancora hanno semplicemente detto che è un film che si prende poco sul serio (A noi il film è piaciuto: se siete curiosi, qui trovate la nostra recensione di Hellboy). Naturalmente si tratta solo dell'esordio, sarà sicuramente più interessante osservare se e quanto quel punteggio cambierà con l'arrivo del film nelle sale di tutto il mondo, ma di sicuro è stato un inizio poco incoraggiante.

Hellboy 8
Hellboy: una sequenza con David Harbour e Ian McShane

Il reboot di Hellboy, che ha per protagonista David Harbour nel ruolo che in passato è stato di Ron Perlman, e che vede schierati al suo fianco grossi nomi come Ian McShane e Milla Jovovich, è il terzo film della saga, scritto da Adrew Cosby e diretto da Neil Marshall, ma ha tentato di tagliare i ponti con i due capitoli precedenti. Che avevano invece raccolto parecchi pareri positivi. Solo per citare ancora una volta Rotten Tomatoes, Hellboy, del 2004, ed Hellboy - The Golden Army avevano esordito rispettivamente con l'81% e l'86% di recensioni positive, confermate anche dal successo al botteghino. La speranza di tutti i fan della saga era quella di vedere tornare Guillermo del Toro ancora alla regia di un terzo capitolo, ma nel 2017 fu lo stesso regista messicano ad annunciare che non ci sarebbe stato nessun Hellboy 3, almeno non con lui dietro la macchina da presa. Al suo abbandono era seguito quello di Perlman. Perdendo le due colonne portanti del progetto, ai produttori non si è presentata altra scelta se non quella di ricominciare tutto daccapo ma, almeno per Rotten Tomatoes, non sembra essere stata la scelta giusta.