Harvey Weinstein: accordo da 25 milioni di dollari con alcune delle accusatrici?

L'ex produttore Harvey Weinstein, accusato di molestie da più di 80 donne, avrebbe raggiunto un accordo per il risarcimento civile di alcune vittime, il patteggiamento non lo mette al riparo dalle accuse penali.

Harvey Weinstein avrebbe raggiunto un accordo di 25 milioni di dollari con alcune delle accusatrici. Il patteggiamento extra-giudiziario riguarderebbe però solo le procedure civili e non ha avuto ancora il via libera dal Tribunale.

Mentre si avvicina la data del processo, come ci ha ricordato Asia Argento da Barbara D'Urso, arriva la notizia che il produttore avrebbe patteggiato un accordo con alcune delle donne che lo hanno accusato per molestie e stupri. Il patteggiamento prevederebbe un risarcimento di circa 25 milioni di dollari che dovrebbe essere pagato dalle compagnie assicurative che stanno gestendo il fallimento di Harvey Weinstein. Secondo alcune fonti americane sei milioni di dollari andranno a diciotto donne, mentre con 18,6 milioni di dollari verrà creato un fondo per eventuali class action.

Il produttore ieri era in tribunale reggendosi sul girello in quanto ha difficoltà a camminare ed entro questa settimana verrà operato alla schiena. Nell'udienza il giudice ha deciso un aumento della cauzione accusando Weinstein di aver usato il braccialetto elettronico in maniera impropria. Il prossimo gennaio il produttore dovrà rispondere in Tribunale alle accuse di due donne che sostengono di essere state aggredite sessualmente nel 2006 e nel 2013. Da quando è scoppiato lo scandalo sono state più di 80 donne ad accusare Harvey Weinstein, tra queste nomi noti del mondo dello spettacolo come Salma Hayek, Ashley Judd e Angelina Jolie.
Recentemente anche Roman Polanski è tornato a parlare del caso Weinstein, puntando il dito contro l'ex produttore che, a suo dire, avrebbe cercato di trasformarlo in un "violentatore di bambine" per impedirgli di vincere l'Oscar per Il pianista nel 2003.