Guardiani della Galassia Vol. 2, James Gunn: "Baby Groot ha detto 50 volte la parola fuck"

James Gunn svela che, in Guardiani della Galassia Vol. 2, il tenero Baby Groot pronuncia 50 volte la parola 'fuck', ma tanto nessuno è in grado di capirlo.

Baby Groot sarebbe particolarmente sboccato: secondo il suo creatore James Gunn il simpatico personaggio avrebbe pronunciato 50 volte la parola 'fuck' in Guardiani della Galassia Vol. 2.

Guardiani della Galassia Vol. 2: l'adorabile Baby Groot
Guardiani della Galassia Vol. 2: l'adorabile Baby Groot

Tutti noi ci chiediamo cosa vuole intendere Groot quando ripete ossessivamente "Io sono Groot", spesso con frustrazione dei suoi interlocutori, Rocket in primis. Il regista James Gunn ci ha, però, illuminato sul significato del linguaggio usato da Baby Groot in Guardiani della Galassia Vol. 2 ad alto tasso di fuck. Come spiega Gunn stesso in un tweet:

"Di solito puoi piazzare un "fuck" in un film PG-13 se è usato in senso non sessuale (i.e. "Fuck, fa male" è okay, ma "si è fottuta il fidanzato" non lo è. A meno che non si tratti di Groot, perché Baby Groot dice almeno 50 volte fuck in Guardians 2".

Come ammette scherzosamente Gunn, approfittando del fatto che nessuno capisce cosa vuol dire, il tenero (all'apparenza) Baby Groot userebbe in realtà un linguaggio altamente sboccato e pieno di parolacce. Per verificare se è vero, dovremmo imparare il linguaggio di Groot, impresa non facile, perciò per il momento dobbiamo fidarci della parola di James Gunn.

Il regista, al momento impegnato nella post-produzione di The Suicide Squad, tornerà prossimamente in Marvel per concludere la trilogia dei Guardiani con Guardians of the Galaxy Vol. 3.