Gods of Egypt: regista e produttori si scusano per le scelte di cast

Le critiche rivolte all'aspetto "poco egizio" degli interpreti del film hanno costretto Alex Proyas e la Lionsgate a chiedere scusa al proprio pubblico.

Il trailer di Gods of Egypt ha suscitato alcune perplesittà e commenti negativi a causa della scelta degli attori a cui è stato affidato il ruolo dei protagonisti, non sicuramente in linea con le caratteristiche fisiche che ci si potrebbe aspettare da un film ambientato nell'antico Egitto.
Il sito di Deadline aveva ad esempio aspramente criticato il cast dichiaranto: "Basandosi sulle statue e i monumenti che sono sopravvissuti, senza ricordare migliaia di anni durante i quali altre culture li hanno commentati, gli antichi egizi non erano sicuramente persone bianche con capelli biondi ricci e fluenti, e le loro divinità non erano certo europee".
Fanno parte del cast del lungometraggio: Brenton Thwaites, Nikolaj Coster-Waldau, Gerard Butler, Geoffrey Rush, Rufus Sewell, Abbey Lee, Courtney Eaton, Elodie Yung e Chadwick Boseman.

La Lionsgate e il regista Alex Proyas hanno ora risposto alle critiche. In un comunicato i responsabili della produzione hanno spiegato: "Ci rendiamo conto che è una nostra responsabilità aiutare ad assicurarci che vengano preso le scelte giuste per quanto riguarda il casting in modo da riflettere la diversità e la cultura delle epoche rappresentate. In questo caso abbiamo fallito nel rimanere fedeli ai nostri standard di sensibilità e diversità, e quindi ci scusiamo sinceramente. La Lionsgate è profondamente impegnata a fare film che riflettano le caratteristiche del nostro pubblico. Abbiamo la possibilità, e lo faremo, di fare meglio".

Il regista ha inoltre aggiunto: "La fase del casting di un film ha così tante variabili complicate, ma è chiaro che le nostre scelte avrebbero dovuto essere diverse. Chiedo sinceramente scusa per chi si è sentito offeso dalle decisioni prese".