Gli uccelli di Hitchcock: svelato il mistero

Dopo cinquant'anni gli scienziati dell'università della Lousiana hanno trovato una spiegazione al comportamento inusuale dei volatili che ispirò il celebre capolavoro horror.

Per chi non lo sapesse Gli uccelli, agghiacciante capolavoro di Alfred Hitchcock del 1963, era ispirato a un fatto realmente accaduto. Nel 1961 gli uccelli di Monterey Bay, in California, cominciarono a comportarsi in modo strano, a cadere morti dagli alberi, a perdere l'orientamento durante il volo abbattendosi sulle case. Come nel film, la causa di tale comportamento rimase sconosciuta, ma fu chiaro a tutti che qualcosa di sbagliato si era verificato nell'ecosistema. Ora, mezzo secolo dopo, gli scienziati credono di aver trovato la risposta al mistero degli uccelli impazziti.

L'oceanografa Sibel Bargu della Louisiana State University di Baton Rouge ha rivelato che lo strano comportamento dei volatili potrebbe essere stato causato da plancton avvelenato di cui i pennuti si sono nutriti. I ricercatori hanno esaminato lo stomaco di vari animali morti nell'aerea nel 1961, tra questi uccelli e tartarughe marine, e hanno scoperto che il 79% del plancton era stato infettato da una tossina prodotta da un'alga che danneggia il sistema nervoso causando confusione, perdita dell'orientamento e morte. "Sono convinta che gli uccelli della California siano stati avvelenati" ha spiegato Sibel Bargu. Il Caso del Plancton Avvelenato sembra essere stato risolto brillantemente, ma se non ci fosse stato per anni un alone di mistero intorno al caso forse il capolavoro di Hitchcock, e prima ancora il romanzo di Daphne Du Maurier da cui il film è tratto, non avrebbero mai visto la luce.