Ghostbusters 3, Leslie Jones furiosa: "È qualcosa che farebbe Trump"

Dopo l'annuncio di Ghostbusters 3, Leslie Jones, protagonista del reboot al femminile, si è scagliata contro il sequel mettendo in mezzo anche Donald Trump!

Dopo aver letto che il nuovo progetto di Jason Reitman nell'universo di Ghostbusters continuerà la storia originale iniziata dai film di Ivan Reitman nel 1984 e 1989, ignorando così il reboot al femminile, Leslie Johnson - una delle protagoniste di quella pellicola - si è scagliata duramente contro il sequel e contro chi lo ha ideato.

L'attrice comica ha commentato sul suo account Twitter, con tantissimo disappunto, la situazione attuale:

"È un insulto. Della serie 'fottetevi'. Non contiamo niente. È qualcosa che farebbe uno come Trump. (voce di Trump) 'Rifaremo Ghostbusters, sarà migliore con gli uomini, sarà enorme, quelle donne non erano Ghostbusters'. Terribile, un'iniziativa da stron*i. Non mi interessa, dico la mia."

Leslie Jones ha taggato nel suo post un'altra delle protagoniste del reboot, Melissa McCarthy, oltre a Jason Reitman stesso. Il Ghostbusters di Paul Feig, datato 2016, è stato sommerso di commenti negativi prima della sua uscita, salvo poi ottenere recensioni per lo più positive sul web e aver comunque incassato 250 milioni di dollari in tutto il mondo.

Ghostbusters e Ghostbusters II sono stati entrambi diretti da Ivan Reitman e come storici protagonisti hanno Bill Murray, Dan Aykroyd e Harold Ramis - insieme poi a Ernie Hudson - nel ruolo dei tre professori di parapsicologia che fondano un servizio di eliminazione di "agenti paranormali". Ghostbusters 3 sarà ambientato nello stesso universo dei due capitolo datati 1984 e 1989.