Avengers: Endgame, gli sceneggiatori si sono ispirati a Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Gli sceneggiatori di Avengers: Endgame hanno svelato in che modo Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è una delle fonti di ispirazione alla base del cinecomic.

Avengers: Endgame ha avuto, tra le sue fonti di ispirazione, anche le avventure di Harry Potter e a rivelarlo sono stati gli sceneggiatori del cinecomic Marvel che ha battuto ogni record di incasso.

Christopher Markus e Stephen McFeely, durante un'intervista rilasciata in occasione del San Diego Comic-Con 2019, hanno spiegato come alcuni elementi di Avengers: Endgame abbiano un legame con altri film cult. McFeely ha infatti spiegato: "Abbiamo visto Ritorno al futuro e il suo sequel in particolare. Ma immagino che si possa prevedere il motivo per cui l'abbiamo fatto, giusto? Se dovevamo ritornare indietro e seguire le regole dei viaggi nel tempo, chiamale normali. Mostra anche quanto sia importante Ritorno al futuro. Tutti pensano che sia così che funziona il viaggio nel tempo perché è un film grandioso, forse il migliore su questa tematica". Lo sceneggiatore ha inoltre aggiunto: "Se avessimo fatto in quel modo e avessimo mostrato che qualcosa che fai nel passato modificherà il tuo futuro, avremmo dovuto farlo sei volte. Non era possibile seguire quelle regole, sarebbe stato folle".

A ispirare i due autori è stato invece Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Stephen ha sottolineato: "Amo quel film di Harry Potter, dove una pietra rompe un vaso. Non sai perché e la scena funziona e non ha problemi. Poi ritorni indietro e ti rendi conto che l'hanno tirata a se stessi, amo quel momento".

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Markus ha poi dichiarato che i fan dovrebbero evitare di pensare troppo alle teorie legate alla doppia presenza dei personaggi nel futuro: "Immediatamente ti ritrovi in quei paradossi legati ai viaggi del tempo ed è meglio non entrare in quelle idee". Gli autori, all'epoca della creazione del primo film dedicato agli Avengers, non avevano infatti pensato a quello che sarebbe potuto accadere nella storia dei supereroi, in caso contrario avrebbero inserito degli elementi legati a quanto accaduto in Avengers: Endgame.

Gli sceneggiatori hanno poi deciso di non seguire le regole esposte in Ritorno al futuro sui viaggi nel tempo, creandone delle proprie che permettessero di mantenere la narrazione del Marvel Cinematic Universe e mettere alla prova gli eroi come non era mai accaduto prima: "Avrebbe risolto i loro problemi in modo incredibilmente facile. Sarebbero tornati indietro e avrebbero cambiato qualcosa, modificando immediatamente gli eventi. Doveva invece essere la cosa più difficile che avessero mai fatto".