Anton Yelchin: la famiglia fa causa alla Fiat per omicidio colposo

L'avvocato della famiglia Yelchin ha spiegato che il richiamo per un controllo sulla Jeep dell'attore è stato recapitato dopo la sua morte.

L'avvocato della famiglia di Anton Yelchin ha rivelato che a casa dell'attore è stato recapitato l'avviso di potenziali malfunzionamenti della sua Jeep Grand Cherokee sette giorni dopo la sua morte.
I genitori del giovane attore hanno quindi denunciato per omicidio colposo la Fiat Chrysler e la ZF North America che hanno prodotto la macchina che ha ucciso la star investendola.
L'avvocato ha spiegato: "Il controllo di sicurezza è arrivato troppo tardi. Non si sarebbe mai dovuto utilizzare quel veicolo".

Il cambio della Jeep Grand Cherokee funziona come un joystick e ritorna nella stessa posizione a prescindere dalla marcia inserita. Alcuni guidatori sono stati confusi dall'utilizzo e sono usciti dall'abitacolo con la marcia ancora inserita, causando il movimento della macchina.

Anton è morto il 19 giugno quando è stato investito dall'auto all'esterno della sua casa. I genitori hanno dichiarato durante la conferenza stampa: "Era il nostro unico figlio. E' contro la natura quando un genitore seppelisce il proprio figlio. Non si è mai preoccupato dell'essere una star. Amava così tanto la vita... La sua morte salverà altre persone".