47 metri: il cast alle prese con squali e... broccoli

Durante le riprese di 47 metri, oltre alle problematiche relative agli squali in CGI, il regista ha ricostruito uno degli ambienti principali con un generoso quantitativo di broccoli.

47 metri: un'immagine del film
47 metri: un'immagine del film

In 47 metri gli squali dovevano essere più grandi e più aggressivi di quelli reali ma questo non fu difficile da realizzare grazie alle magie della computer grafica. D'altro canto, replicare gli organismi viventi che si trovano normalmente sott'acqua non è stato affatto semplice e, dopo alcune settimane di tentativi falliti, il regista ha ovviato a questo problema grazie ad un'idea geniale: utilizzare i broccoli.

Broccoli

Johannes Roberts scelto di riempire la piscina in cui si sono svolte le riprese con svariati chili di broccoli tritati finemente. Mandy Moore ha detto che dopo alcune settimane girare in quelle particolari condizioni è diventato piuttosto spiacevole, arrivando persino a dichiarare: "Era come girare un film immersi dentro una piscina piena di zuppa."

"L'acqua aveva un aspetto torbido con molte piccole particelle che fluttuavano ovunque e alcuni raggi di luce provenienti dalla superficie e, per questi motivi, è stato difficile inserire uno squalo realizzato con la CGI in questo ambiente", ha spiegato Marcin Kolendo, supervisore senior degli effetti visivi. "Il nostro dipartimento 3D ha fatto un ottimo lavoro realizzando gli squali nel migliore dei modi possibile."

47 metri: Claire Holt e Mandy Moore in un momento del film
47 metri: Claire Holt e Mandy Moore in un momento del film

La società cinematografica Dimension Films aveva inizialmente fissato come data di uscita per il Nord America il 2 agosto 2016, tuttavia, una settimana prima la rivista Variety ha riferito che Dimension aveva venduto i propri diritti a Entertainment Studios. Il film ha avuto un ottimo successo: a fronte di un budget di 5.300.000 dollari ha incassato, a livello mondiale, oltre 62.000.000 di dollari.