Harry Potter e i doni della morte, settimo e ultimo romanzo dedicato al popolare maghetto creato dalla britannica J.K. Rowling, è un libro molto lungo e complesso, decisamente il più complesso della serie. Al suo interno vengono narrati una caccia al tesoro, un lungo viaggio, una grande battaglia, numerosi eventi drammatici con cui i protagonisti devono fare i conti e ancora molte altre sorprese. Tale complessità ha imposto alla produzione dei film ispirati ai romanzi di fare un'eccezione nell'adattamento realizzando una lunghissima pellicola da dividere in due parti che usciranno a circa sei mesi di distanza l'una dall'altra nelle sale.
Il regista di Harry Potter e il principe mezzosangue e degli ultimi due capitoli della saga David Yates, in un'intervista, ha riflettuto a lungo sulla questione della divisione del romanzo in due parti. Ovviamente, per evitare spoiler per i non lettori del romanzo, Yates non ha svelato con precisione dove il penultimo film si interromperà, ma ha fatto capire che il finale de Harry Potter e i doni della morte - parte 1 non sarà troppo hollywoodiano.
"Le cose possono cambiare vedendo il montaggio, perciò al momento non sono sicuro al cento per cento, ma ho già un'idea per il finale del penultimo capitolo. Per adesso posso solo anticipare che il film si chiuderà dopo che Harry, Ron e Hermione vengono catturati nella foresta. Chi conosce cosa accade dopo può iniziare a immaginare il momento perfetto per lasciare in sospeso la storia. Avevamo in mente tre o quattro idee diverse su come concludere il film che, tradizionalmente, dovrebbe terminare con una morte o un altro evento topico, ma stavolta penso che opteremo per qualcosa di molto diverso e sorprendente". Non ci resta che attendere con ansia il 19 novembre 2010, giorno in cui Harry Potter e i doni della morte - parte 1 irromperà nelle sale, per scoprire quale sorpresa ci attende.