Fox e il futuro del Blu-ray

L'evento Fox tenutosi a Los Angeles lo scorso 21 settembre oltre a promuovere le prossime uscite della major americana ci fornisce molteplici spunti per una riflessione sul futuro del Blu-ray.

Essere invitatati all'evento che Fox ha organizzato a Los Angeles per l'uscita dei Blu-ray di X-Men - Le origini: Wolverine, Romeo + Giulietta e Moulin Rouge, non è solo motivo di orgoglio, in un contesto in cui si continua generalmente a sottostimare il giornalismo Web, quanto un viaggio istruttivo per toccare con mano il gap che separa la nostra audience, in termini di alta definizione, da quella americana, ma non solo. L'immagine è un po' quella del cliché con cui siamo cresciuti e secondo il quale ciò che funziona in America si afferma in Italia con colpevole ritardo. Mentre da noi, difatti, imperversa un discorso confuso e diffidente sul Blu-ray, con, da una parte una nicchia di appassionati competenti e profondamente aggiornati e dall'altra una larga fetta di disinteressati che non credono o non sono preventivamente interessati alle potenzialità del supporto, negli States si organizzano eventi promozionali su singole uscite. Eventi che diventano anche un'occasione per fare il punto sull'alta definizione oggi e sulle possibilità del suo formato di punta.

Vincent Marcais ci parla delle innovazioni portate dal Blu-Ray
Vincent Marcais ci parla delle innovazioni portate dal Blu-Ray
L'evento, nelle parole di Vincent Marcais ( Vice Presidente marketing Fox e primo oratore) ha avuto come scopo quello di "mostrare il lavoro svolto negli ultimi titoli Fox, ma soprattutto dimostrare come la forza del Blu-ray sia di sposare tre concetti: tecnologia, interattività e semplicità". L'unione di queste caratteristiche, sempre secondo Marcais "ha permesso al supporto di prendere così rapidamente piede. La qualità garantisce di rappresentare nel modo migliore l'originale visione del regista, la semplicità di utilizzo e il ventaglio di possibilità interattive fanno il resto". L'intento, da qui al futuro prossimo, è quindi chiaramente quello di supportare le qualità tecniche del Blu-ray con una modalità di utilizzo sempre più friendly e interattiva.
Ma, al di là delle infinite possibilità di interfacciamento con l'utente, il Blu-ray pone in campo, con forza, la questione dell'adesione al progetto estetico originale che ha animato la produzione di un film avvicinando il pubblico alla visione in sala, senza volere competere sul valore esperenziale di quest'ultima e sulla sua sacralità. Ma sulla qualità della visione si e a prezzi che si auspicano in decremento anche in Italia. L'obiettivo di Fox, ma in generale, di chiunque creda realmente nelle potenzialità di questa tecnologia è, e deve essere, il definitivo passaggio da una fruizione tecnocentrica e volendo anche fanatica a una visione complice e consapevole. Oltre l'incanto tecnologico. Quello che si apre, al di là del mercato, è uno spazio per una nuova cinefilia, una nuova visione del cinema. Perché in un'epoca di facile reperibilità dei supporti, la consapevolezza del tipo di visione marca una differenza sostanziale. In questo senso la ristampa e la rimasterizzazione dei cataloghi, se fatta con questo spirito (che ha animato senza dubbio le uscite di Toro scatenato o Il braccio violento della legge per rimanere in casa Fox) è molto di più di una speculazione commerciale. E' un patrimonio e una possibilità da non sperperare assolutamente.
Fox si dimostra in prima linea in questo progetto e da un primo sguardo dato in anteprima a Romeo + Giulietta e Moulin Rouge, entrambi di prossima uscita, vengono confermate le intenzioni di operare con grande cura anche sui film non di ultimissima produzione. I film di Baz Luhrmann poi, sono perfetti per esaltare le caratteristiche del Blu-ray, rimasterizzati e rieditati fotogramma per fotogramma sotto la guida del regista stesso, che si è dimostrato tra i più affascinati dalle possibilità dell'alta definizione. Il 2010 sarà sotto questo profilo un anno determinante per valutare le possibilità del Blu-ray in Italia e la profondità della sua espansione. Gli investimenti in termini produttivi e commerciali ci sono e sono evidenti; se andranno di pari passo con una rinnovata attenzione del nostro pubblico (favorita anche dall'ampliamento dell'offerta televisiva in alta definizione) e con una politica dei prezzi sempre più competitiva, oltre ovviamente che con prodotti all'altezza del formato, il futuro in blu potrebbe mostrare non poche sorprese.
Proprio oggi la Fox, tramite un comunicato stampa, ha annunciato l'avvio di una nuova, divertente campagna virale che si affianca alla promozione del Blu-ray di X-Men, e spiega i vantaggi dell'utilizzo del formato ad alta definizione attraverso un linguaggio semplice e vicino al senso comune