At Midnight, Monica Barbaro e Diego Boneta: “La nostra rom-com in salsa messicana”

Notting Hill, Top Gun: Maverick, il Messico e l'alchimia: Monica Barbaro e Diego Boneta raccontano nelle nostre video interviste la commedia romantica At Midnight. In streaming su Paramount+.

At Midnight, Monica Barbaro e Diego Boneta: “La nostra rom-com in salsa messicana”

Gli equivoci, i colori del Messico e un amore da favola. _At Midnight: di Jonah Feingold, in streaming su Paramount+, gioca sugli opposti che si attraggono con una rom-com che scorre placida verso un festaiolo happy ending. Del resto, l'amore arriva quando meno te lo aspetti, come nel caso di Sophie, grande star di Hollywood tradita dal marito, anch'esso attore, e in quello di Alejandro, impiegato nello splendido resort messicano dove alloggia l'attrice. Ad interpretare Sophie e Alejandro una grande coppia,Monica Barbaro e Diego Boneta, che ci hanno raccontato il film nella nostra video intervista.

At Midnight 2
At Midnight: una scena del film

Ad impreziosire il film, infatti, c'è proprio la loro fortissima chimica: "È stata la parte più importante di questo processo, trovare la persona con la giusta chimica", ci dice Diego Boneta, "Sono anche produttore e con il regista, Jonah Feingold, ci siamo detti che la sfida era appunto trovare una protagonista efficace. Serviva la chimica giusta. Monica Barbaro è stata la prima scelta, ha letto il copione con me: l'intesa è stata istantanea. Si capiva quanto fosse appassionata al film e al personaggio".

Stesso pensiero per Monica Barbaro, reduce dal successo di Top Gun: Maverick, dove interpreta la pilota Natasha "Phoenix" Trace "Si è sentito subito che il rapporto fosse fluido, in modo molto naturale. Prima durante le letture, poi davanti la macchina da presa. Non doveva esserci nulla di troppo costruito, abbiamo avuto modo di parlare del personaggio, di legare, confrontarci. Questi personaggi sono dei riflessi, persone che abbiamo amato".

At Midnight, la recensione: una commedia romantica che si rifà alle favole

La video intervista a Monica Barbaro

Non c'è commedia senza una buona sceneggiatura, come spiega l'attrice nella nostra intervista: "Alla base di At Midnight c'è un un concetto divertente da mettere in scena, e poi le parti recitate in spagnolo mi eccitavano. Quando sono arrivati tutti gli attori, è diventato sempre più eccitante, anche grazie alla riscrittura parziale della sceneggiatura".

Nel film, Monica Barbaro interpreta Sophia, attrice che si sente stretta nelle dinamiche hollywoodiane. Le chiediamo se può essere qualcosa che ha provato in prima persona: "Ho girato prima Top Gun: Maverick, e devo dire che, quando poi è uscito, il personaggio di Sophie mi ha fatto capire delle cose. È stato come se fosse successo dopo le riprese. Con me avevo Diego, che mi ha aiutato ad affrontare questo mondo, lui come altri più avvezzi ai grandi franchise. L'attenzione verso un film è eccitante, ma può anche essere stressante. C'è responsabilità, e hai gli occhi puntati addosso". At Midnight è un film a metà tra favola e commedia classica, e dunque ecco quali sono le rom-com preferite dell'attrice: "Adoro Come farsi lasciare in 10 giorni, ma anche Le dieci cose che odio di te. Poi tutto ciò che riguarda Shakespeare. Ma adoro anche le commedie romantiche natalizie, come Elf".

La video intervista a Diego Boneta

Dicevamo, gli opposti che si attraggono. Come fossimo in una sorta di Notting Hill in salsa messicana, Diego Boneta (che esordì nel 2012, nel cult Rock of Ages), ci dice che, "La mia commedia romantica preferita? Direi L'amore non va in vacanza, ma amo anche La La Land, Midnight in Paris e Notting Hill, che è stato di grande ispirazione per noi".

Oltre ad essere il protagonista maschile, Boneta è anche produttore, e durante la video intervista spiega l'importanza di aver ambientato il film in Messico: "_La sceneggiatura ha attraversato diverse bozze, ma solo il regista ha poi effettivamente reso migliore la storia. Un aspetto per me fondamentale era la location: At Midnight è la prima rom-com girata in Messico. Volevamo mostrarlo attraverso un luce diversa, rendendolo un personaggio".