Il documentario dal titolo Leonardo Sciascia: Scrittore alieno va in onda in prima visione stasera su Sky Arte alle 21.15 (canali 120 e 400 di Sky) e porta in primo piano Leonardo Sciascia e il suo essere alieno alle logiche italiche, il suo essere una anomalia.
Ci sono voci, nella storia italiana, che il tempo non spegne. A distanza di cento anni dalla nascita di Leonardo Sciascia, lo spessore dello scrittore di Racalmuto sembra piuttosto crescere, per la sua visione lucida della realtà e per la limpidezza morale che traspare dalle sue parole. Scritto da Marco Ciriello, diretto da Simona Risi, con la voce narrante di Gioele Dix, il film è diviso in quattro sezioni - Sicilia, Politica, Religione, Giallo - che riassumono il mondo biografico, letterario e politico dello scrittore e ricostruiscono gli elementi del suo illuminismo nato accanto alle zolfatare siciliane ma che ha valore universale.
Con la sua visione, Sciascia ha infatti attraversato, nella ricerca ostinata del più alto senso civico, un lungo e travagliato capitolo della storia italiana, tra il caso Moro, la scomparsa di Ettore Majorana, la mafia e l'antimafia, la Chiesa. Pur parlando di fascismo, della nascita della Repubblica, del compromesso storico e della Santa Inquisizione Spagnola, Sciascia ha vinto e superato il suo stesso tempo, è rimasto estraneo a tutto quello che ha raccontato e ha materializzato, pur vivendo apparentemente isolato nella provincia siciliana, un'altra Sicilia, che illumina - ancora - il resto della nazione. Nel film la voce dello stesso Sciascia - che racconta di sé e del suo rapporto con la scrittura - si unisce a quella di Fulvio Abbate, Roberto Alajmo, Roberto Andò, Giuseppe Ayala, Emma Bonino, Felice Cavallaro, Matteo Collura, Franco Cordelli, Giuseppe Leone, Gaetano Savatteri, Antonio Sellerio, Vittorio Sgarbi, Emanuele Macaluso, Leoluca Orlando e Marcelle Padovani - e si intreccia con quella dei suoi familiari, restituendo il ritratto di un uomo comune e straordinario insieme.