Con la sospensione di Tradimento per i mesi estivi, Mediaset non si è certo fatta trovare impreparata in fatto di serie turche, sfoderandone addirittura una esclusivamente per i pomeriggi del weekend che ha subito catturato l'attenzione. Sarà perchè Innocence (Masumiyet in lingua originale) affronta con i suoi protagonisti una storia che ne ricorda fin troppe reali (la dizi stessa è ispirata a un fatto di cronaca), e affronta temi di grande importanza e attualità.
Innocence: la trama, tra dramma familiare e amore sbagliato

Bahar è una donna che ha rinunciato a terminare gli studi e alla propria indipendenza appena maggiorenne per portare avanti una gravidanza inattesa. Sposata con Timur, quando la serie comincia è madre di due figli, un bambino ed Ela, poco più che maggiorenne. Sarà proprio lei a spezzare una finta serenità familiare intraprendendo una relazione con İlker Ilgaz, 35 anni, affascinante e carismatico, a capo dell'azienda per cui lavora anche suo padre. Soprattutto: Ilker è il promesso sposo di İrem, nota influencer.
A complicare la situazione c'è quello che Ela, nel frattempo stagista di Ilker, scopre per caso: il padre Timur tradisce Bahar con Banu, una sua collega.
Furiosa, la ragazza torna a casa e assicura alla madre di aver chiuso con il suo capo, ripromettendosi di mantenere il più stretto riserbo sulla relazione extraconiugale del padre. Ma non immagina neppure che tutto sta per cambiare: Ela scopre di essere incinta, il padre della creatura che porta in grembo è proprio Ilker.
Nonostante tutte le rassicurazioni di lui, la sera del suo diciannovesimo compleanno una rivelazione la turba: İrem annuncia via social, vestita da sposa, che le nozze con Ilker sono fissate per il giorno successivo.
Ela corre a casa dell'uomo e, in preda alla collera, minaccia di rendere pubblica la loro relazione e la gravidanza. Lui, ubriaco, reagisce.
Torniamo così alla sequenza con cui Innocence era iniziata: un'auto in corsa abbandona il corpo di una giovane donna sul ciglio della strada prima di fuggire. Scopriamo così che quella ragazza è proprio Ela. Da questo momento la trama assumerà i toni del thriller, tra indagini, gogne pubbliche e scontri familiari.
La storia vera che ha ispirato Innocence

Quella raccontata da questa serie turca è la storia di un amore tossico, fatto di bugie e sotterfugi. Ed è purtroppo una storia che di fantasioso ha ben poco. Non a caso la sceneggiatrice di Innocence, Sırma Yanık, ha dichiarato di essersi ispirata a un fatto di cronaca nera realmente accaduto in Turchia.
Il 3 marzo 2009 era stato trovato il cadavere della diciassettenne Münevver Karabulut, l'assassino era il suo fidanzato, Cem Garipoğlu.
Suo coetaneo, rampollo di una ricca famiglia di un distretto di Istanbul, l'aveva uccisa con 29 coltellate in una villa, aveva mozzato la testa al cadavere e ne aveva gettato i resti in un bidone della spazzatura. In fuga per quasi 200 giorni, Garipoğlu era riuscito a nascindersi alla polizia grazie alle risorse finanziarie e all'influenza della sua famiglia, ma il 17 settembre 2009 era stato intercettato e arrestato.
Condannato a 24 anni di carcere, si è suicidato in cella nel 2014.
Il femminicidio, la crudeltà dell'esecuzione, il profilo dell'assassino (da tutti descritto come un ragazzo tranquillo incapace di usare un coltello anche per tagliare un frutto) e il ruolo della sua ricca famiglia hanno reso il caso tristemente famoso in Turchia. La morte della giovane Münevver Karabulut è ancora motivo di indignazione e sospetti, anche perchè il movente dell'omicidio non è mai stato chiarito.
Nonostante le differenze evidenti con la storia vera (a partire dall'età del protagonista maschile), le somiglianze tra Innocence e il caso a cui si ispira restano evidenti.
Una vicenda amara raccontata da volti noti della TV: il cast di Innocence

Protagonista della serie è Deniz Çakır, interprete di Bahar, assai nota in Turchia come attrice televisiva e agente di spettacolo. La giovane İlayda Alişan invece interpreta sua figlia Ela. Accanto ai volti meno noti in Italia, ce ne sono anche altri diventati già famosi anche nel nostro Paese proprio grazie alle dizi.
In particolare è qui Serkay Tütüncü ad attirare la maggior parte delle attenzioni del pubblico: già conosciuto per il ruolo di Ozan in Mr. Wrong - Lezioni d'amore, veste qui i panni di Ilker Ilgaz, l'ambiguo imprenditore 35enne per cui Ela perde la testa.
Nel cast di Innocence ci sono anche Alayça Öztürk, che i telespettatori ricorderanno nel ruolo di Julide in Terra amara, e Kimya Gökçe, anche lei già conosciuta per Terra Amara e Mr. Wrong - Lezioni d'amore.
Una dizi che va oltre la soap opera

Dimenticate le trame romantiche oltre l'umana sopportazione, Innocence parla d'amore ma il suo cuore pulsante risiede altrove. Se le radici di questa serie sono saldamente ancorate nella realtà, il suo centro si trova nella lotta disperata di una madre, Bahar, per salvare la figlia da un rapporto tossico che la sta distruggendo.
Quel sentimento esclusivo tra innamorati, che è quasi sempre la via maestra delle soap, si declina qui nelle sue sfumature più nere, fino a diventare sfondo di tematiche e discussioni più urgenti e attuali.
Non risparmia un certo moralismo, Innocence, comune a molte produzioni del Bosforo (e non solo), ma porta la discussione su un livello ulteriore, affrontando temi che di leggero hanno poco come i legami abusivi, la disparità e la violenza di genere (che non risparmiano la stessa Bahar, costantemente attaccata e sminuita dal marito Timur). Mettendo in luce tutto quanto di anacronistico e subdolo c'è nella prevaricazione maschile ancora dilagante (importante a questo proposito è il regalo che Bahar confeziona per il diciannovesimo compleanno di Ela).
Non è un caso che nel 2021, anno della sua prima trasmissione, la serie abbia aperto un grande dibattito in Turchia.
Dove vedere Innocence
La serie diretta da Feride Kaytan è stata trasmessa da Canale 5, ogni weekend, a partire dal 12 luglio. Da sabato 30 agosto, invece, Innocence si sposterà in streaming su Mediaset Infinity, dove sono disponibili anche le puntate già trasmesse in TV.
Composta da una sola stagione da 13 puntate, ciascuna della durata di 2 ore, nella versione itaiana conta un totale di 40 episodi.