Wes Anderson nasce a Houston, Texas, il 1 maggio 1969. Prima di iscriversi all'Università del Texas, dove durante i suoi studi di filosofia conoscerà l'amico Owen Wilson, frequenta la St. John School, che diventerà poi la location di alcune scene del suo lungometraggio Rushmore, lavoro in parte autobiografico incentrato su un adolescente creativo ma problematico. L'esordio nel mondo del cinema risale però al 1994, anno in cui gira un primo cortometraggio in 16 mm, Bottle Rocket, che costituirà il materiale di partenza per il lungometraggio del 1996 Un colpo da dilettanti, realizzato grazie al laboratorio del Sundance Film Festival.
La prima delle sue opere più famose e riuscite vede la luce nel 2001: si tratta de I Tenenbaum, parabola familiare di una serie di ex bambini prodigio più o meno falliti in età adulta, alle prese con un padre dedito a un maldestro tentativo di riconciliazione. Della stessa atmosfera è pervasa la pellicola seguente, Le avventure acquatiche di Steve Zissou (2005), liberamente ispirato e sorta di parodia delle reali imprese di Jacques Cousteau, dove, al posto di Gene Hackman, capofamiglia ne I Tenenbaum, troviamo Bill Murray a dover fare i conti con il proprio strambo percorso esistenziale, ancora in attesa di trovare una piena realizzazione.
In occasione della 64esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia è stato presentato, fuori concorso, il cortometraggio Hotel Chevalier, ideale premessa di Il treno per il Darjeeling, in cui i tre fratelli Owen Wilson, Adrien Brody e Jason Schwartzmann intraprendono un avventuroso viaggio, fisico quanto spirituale, alla ricerca della madre, espatriata in India, ma soprattutto del confronto/scontro reciproco da sempre evitato.
La particolarissima poetica di Anderson fa sì che i suoi lavori siano difficilmente etichettabili: sicuramente la base di partenza è quella della commedia, sempre pervasa da un cinico e lisergico senso dell'umorismo, eppure la componente drammatica è forse quella che più profondamente colpisce lo spettatore, e che dona a tutti i suoi film il gusto dolceamaro tipico delle esperienze vere, non edulcorate. Insieme alla sempre attenta e particolarissima caratterizzazione dei personaggi, punto di forza dell'opera di Anderson è anche la fotografia, che dona alle sue pellicole una poesia da quadro in movimento, esaltata dalle sempre presenti scene, quasi un marchio di fabbrica del regista, in cui tutti i protagonisti sembrano quasi mettersi in posa, come all'interno di un ritratto di famiglia. Un uso sapiente della colonna sonora, costituita da brani riarrangiati per l'occasione come di classici della musica, coadiuva perfettamente l'atmosfera fiabesca e visionaria tipica dei lavori di Anderson, sicuramente uno dei registi più creativi e originali degli ultimi decenni.
2015 Candidatura Migliore sceneggiatura originale per Grand Budapest Hotel
2015 Candidatura Miglior regia per Grand Budapest Hotel
2013 Candidatura Migliore sceneggiatura originale per Moonrise Kingdom
2010 Candidatura Miglior film d'animazione per Fantastic Mr. Fox
2002 Candidatura Miglior sceneggiatura originale per I Tenenbaum
2015 Candidatura Migliore regia per Grand Budapest Hotel
2015 Candidatura Miglior sceneggiatura per Grand Budapest Hotel
2023 Premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker Award
2018 Premio Orso d'argento per la miglior regia per L'isola dei cani
2014 Premio Gran premio della giuria per Grand Budapest Hotel
2023 Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Produzione
2021 Sceneggiatura, Soggetto, Produzione, Regia
2018 Recitazione
2018 Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Produzione
FILM 2012
Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Produzione
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico
FILM 2007
Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Produzione
Genere: Commedia, Avventura
Quando mi trovo a dover girare film con attori molto giovani inizio a fare le audizioni molto presto, anche sei mesi prima. Ho incontrato molte persone interessanti lungo il cammino, ma quando ho conosciuto Jared mi sono reso conto che …
Su Amazon i fan di Wes Anderson possono trovare, attualmente parlando, la versione Blu-Ray di Asteroid City in sconto.
Il regista dirige se stesso insieme a Jason Schwartzman e Rupert Grint in un corto che mantiene le sue caratteristiche
Dai Tenenbaum e Grand Budapest Hotel ad Asteroid City e i corti Netflix, andiamo a ripercorrere tutti i film di Wes Anderson classificati dal migliore al peggiore, in occasione dei 55 anni del regista.
L'attore Riz Ahmed reciterà per la prima volta in un film diretto da Wes Anderson in occasione del progetto le cui riprese sono in corso.
Wes Anderson ha già iniziato le riprese del suo prossimo film, intitolato The Pheonician Scheme